Sarà un supermartedì con lo scontro diretto al vertice tra Viareggio e Lodi

Una gara che può dare una piega alla stagione. Un match che è un crocevia fondamentale, con la sua storia, la sua passione ed i suoi personaggi. No, Viareggio–Lodi non è una partita come le altre.
La gara regala grandi spunti e tantissimo interesse, con il dispiacere nel non vedere la tifoseria ospite sulle tribune: si poteva assistere a un ulteriore spettacolo, perché in questo hockey che deve crescere e risolvere i suoi problemi, sarebbe stato un segnale positivo vedere tramite telecamere di mamma Rai un "Palabarsacchi" pieno e colorito. C’è bisogno di dare segni di vitalità, dopo il "disastro Seregno" e i dubbi che riguardano il Molfetta. E poi, per gli amanti dello sport, Viareggio–Amatori Lodi vale ben di più di una prima a Sanremo!

In questa sfida ci sono molteplici spunti di interesse: innanzitutto chi vince si prenderà la testa della classifica. E, se a spuntarla dovessero essere i bianconeri, si assisterebbe ad un accoppiata di vertice tutta versiliese, un evento mai visto in questo sport. Non mancano poi i confronti tra i protagonisti della pista, anche se è saltato quello tra due "mostri sacri" come Pino Marzella e Massimo Mariotti, a causa della squalifica del tecnico lodigiano, patita dopo i fatti avvenuti nella sua Giovinazzo. Una sfida nella sfida sarà certamente il duello tra i portieri azzurri, Leonardo Barozzi e Alberto Losi, che hanno condiviso la gabbia ai recenti mondiali di San Juan, oltre al duello tra i cugini Davide e Marco Motaran. Non sarà da meno il duello tra gli argentini: Emanuel Garçia da una parte, Montigel, Romero e Platero dalla’altra. E non dimentichiamo la contrapposizione tra i bomber Antezza e Festa ai "fratelli del gol" Mirko e Ale Bertolucci. Aggiungiamoci anche la voglia di rivalsa dell’ex Leo Squeo e abbiamo già fornito una quantità elevata di spunti. Ce n’è davvero in abbondanza.

Non ultimo e vero motivo di orgoglio, la voglia di vendetta (sportiva) dei toscani: all’andata il Lodi si impose con un autorevole 4-1, con una tripletta di un Sergio Festa in versione "monstre" e Leo Sanpellegrini che si prese la gloria del suo primo gol in serie A. Ma in quella gara non si vide un bel Viareggio. Appesantiti, ancora con tossine post – mundial da smaltire. Questo C.G.C. invece, sembra andare il doppio. Oltretutto sia Lodi che Viareggio hanno potuto preparare con calma la partita, avendo dieci giorni a disposizione, a causa della pausa per la Nazionale dello scorso week end.

In casa giallorossa stanno tutti bene. Festa è alle prese con una fastidiosa pubalgia, ma ha "spinto" poco nei giorni passati ed è in buone condizioni, mentre Antezza è stato fermo ad inizio settimana e ora ha riassorbito il mal di schiena che lo attanaglia. Per il resto Marzella ha provato tutte le situazioni, compresa la sua assenza dalla panchina, vista la squalifica rimediata a Giovinazzo. Tanto entusiasmo lo evidenzia anche Platero, che in settimana ha rinnovato il contratto con l’Amatori. Oltre ad esser finito in una mini intervista di "Sport week", il settimanale del sabato della "Rosea" "ci siamo preparati benissimo. Sono dieci giorni che ci alleniamo in vista di questa sfida e proviamo delle soluzioni per la gara. Direi che siamo pronti. Stiamo tutti bene e sappiamo quanto sia difficile questa trasferta, sia per la forza del Viareggio che per la situazione ambientale, dove dovremo fare a meno dei nostri tifosi. Ma siamo certi che faremo una bella figura." E l’umore del "cabezon" sale quando gli si parla del rinnovo contrattuale "sono davvero felice. Volevo fortemente restare qui. A Lodi mi trovo benissimo, poi c’è un progetto importante e sono sicuro che l’anno prossimo saremo ancora più forti".

Anche in casa Viareggio stanno tutti bene, ed il mister Massimo Mariotti è soddisfatto del lavoro svolto: "abbiamo fatto un intenso lavoro fisico la settimana scorsa. Da mercoledì invece abbiamo preparato le situazioni tattiche e tecniche. Direi che stiamo molto bene, sono proprio soddisfatto. Ci manca solo un allenamento di rifinitura domani, poi saremo pronti".
Viareggio–Lodi sarà una gara se non decisiva, quasi, per arrivare al primo posto. Una posizione strategica importante, ma non fondamentale per affrontare i play off: "tutti partono per arrivare primi, poi, per fortuna è uno solo che chiude là in alto. E sono convinto che potremo esserci. Martedì è importante per tutti e due, noi con una vittoria saremmo primi (in coabitazione con il Forte), mentre il Lodi con due sconfitte consecutive potrebbe incrinare certi sogni."
E c’è un Forte dei Marmi in agguato. Gli uomini di Crudeli sembrano inarrestabili, sono l’autentica rivelazione del campionato. Ad oggi, una certezza: "il Forte è ormai una realtà e tutti dovremmo fare i conti con loro. Oltretutto hanno un calendario favorevole, con alcuni scontri diretti in casa (sia Lodi che Viareggio).
All’andata fu quasi una gara a senso unico: il Viareggio fece fatica ad entrare pienamente nel match, palesando ben poca brillantezza. Ora, invece, sembra un'altra squadra: "avevamo certamente qualche residuo post-mondiale. Poi non facevamo un lavoro fisico da molto tempo, addirittura dal 12 settembre. Ora invece, siamo decisamente pronti".