Primo successo di giornata per l'Italia che batte l'Austria 4-0 con due reti per tempo al termine di una partita non bella e mai in discussione. Netta la superiorità degli azzurri che hanno dominato dal primo all'ultimo minuto; in tutta la partita si contano una parata a testa per Verona (nel primo tempo) e per Nieddu (nella ripresa), per il resto quasi inattivi. Con un po' di concentrazione in più gli azzurrini avrebbero potuto portare a casa un risultato più ampio; la difesa austriaca ha lasciato larghi spazi agli attaccanti italiani che però non sono riusciti ad approfittarne, risultando oltremodo imprecisi e inefficaci davanti al portiere avversario. C'è da dire, ad onor del vero, che il doppio impegno odierno, con la Spagna da affrontare alle 20, ha probabilmente consigliato a Colamaria di non forzare più di tanto contro l'Austria.
ITALIA-AUSTRIA 4-0 (1st half: 2-0)
MARCATORI. PT: 7'34" Perroni (I), 9'23" Maremmani (I). ST: 3'08" Gavioli (I), 4'48" Spagnolo (I).
ITALIA. Quintetto iniziale: Verona, Perroni, Zucchetti, Maremmani, Marchesini. Subentrati: Gavioli, Tottene, Nieddu, Spagnolo, Battaglia. Non entrati: nessuno. Allenatore: Colamaria.
AUSTRIA. Quintetto iniziale: Lampert, Friedrich, Mostogl, Shaler, Pirker. Subentrati: Labnig, Friedrich, Martinovich, Ouschan. Non entrati: Pichler. Allenatore: Kaul.
ARBITRI: Ullrich (Ger), Sosa (Ing).
Non è ancora il giorno del giudizio perchè il match con la Spagna di questa sera non potrà comunque decidere matematicamente la qualificazione degli azzurri che dipenderà dall'ultima partita, giovedì sera, contro la Svizzera che chiude la fase di qualificazione. Però è una giornata importante (e stressante) che si concluderà a sera nella partita più attesa del girone, contro i campioni in carica, padroni di casa e favoriti della vigilia della Spagna: anche il dosaggio delle forze in una giornata come questa avrà la sua importanza.
Nessuno pensi di prendere a spunto le furie rosse delle prime tre partite: appena un compitino contro la Svizzera, con un secondo tempo imbarazzante; qualche pena di troppo contro l'Austria lunedì sera e niente di speciale contro gli inglesi nella gara di ieri sera. Carlos Feriche ha tenuto le carte coperte e le scoprirà solo questa sera, se l'Italia lo costringerà a farlo.
Marziani? Forse no, ma la Spagna ha comunque giocatori dotati di grande tecnica e un gioco molto bene organizzato, oltre a una fame di vittorie innata e a una fama da difendere e rinverdire anno dopo anno. E' indubbio che tutta la pressione è sui padroni di casa, ma per fare il colpaccio l'Italia dovrà giocare al meglio, senza sbagliare nulla nè in attacco nè in difesa.
Dicevamo che non sarà questa la partita decisiva per la qualificazione: teoricamente si potrebbe persino battere la Spagna e poi arrivare terzi per differenza reti se si perde male contro la Svizzera: il verdettò è comunque giovedì sera al termine di Italia-Svizzera. Per arrivare primi nel girone, però, non perdere con la Spagna è un passaggio necessario. E chiudere al primo posto significa, quasi certamente, evitare l'incrocio alle semifinali contro il Portogallo che è sempre un cliente molto scomodo. Sempre che i lusitani vincano lo scontro diretto con la Francia (questa sera, appena prima di Spagna-Italia), prima squadra ad avere la certezza matematica di disputare le semifinali grazie a tre vittorie nelle tre gare disputate fin qui.
Nella terza giornata dell'Europeo di Alcobendas, proprio la qualificazione matematica della Francia è il fatto principale. I transalpini si sono imposti in rimonta sulla Germania. Nonostante il 4-1 finale, la Francia ha dominato l'incontro per tutta la sua durata e ha dato l'impressione di grande fluidità nel gioco di squadra, supportato da buone individualità.
Primi punti per la Svizzera, che ha battuto l'Austria e che sarà spettatrice molto interessata di Spagna-Italia di domani: gli elvetici, infatti, oggi giocano contro l'Inghilterra e domani puntano a giocarsi il passaggio del turno contro di noi.
Primo successo anche per Andorra, ormai fuori dai giochi per le semifinali, che ha battuto Israele e andrà a lottare per uno dei posti dal 5° all'8°.
Nell'ultima partita della giornata, netto successo della Spagna sull'Inghilterra con 8 reti (4 per tempo), ma anche tanti errori: la partita avrebbe potuto tranquillamente finire in goleada.
ANDORRA-ISRAELE 8-0 (PT: 0-4)
MARCATORI. PT: 0'58" Miquel (A), 3'27" Miquel (A), 5'28" Miquel (A), 7'55" Miquel (A). ST: 1'20" Miquel (A), 3'44" Miquel (A), 5'00" Miquel (A), 8.32 Miquel (A),.
ANDORRA. Quintetto iniziale: De Sousa, Pallares, O.Antequera, Miquel, Dime. Subentrati: A.Antequera, Rodriguez, Borrel, Veigas, Panades. Non entrati: none. Allenatore: Corral.
ISRAELE. Quintetto iniziale: Cohen, Sharon, Pollak Carmon, Carmeli, Roei. Subentrati: Stoler, Vassal, Edan, Megged. Non entrati: Dana. Allenatore: Abraham Uliel.
ARBITRI: Armati (Swi), Tarassioux (Fra).
SVIZZERA-AUSTRIA 7-3 (PT: 5-2)
MARCATORI. PT: 2'51" Brand (S), 4'20" Ruis (S), 5'28" Pirker (A), 7'37" Shaler (A), 10'04 Rettenmund (S), 12'06" Brand (S), 12'24" Rettenmund S). ST: 8'36" Shaler (A), 11'18" Gianella (S), 13'02" Althaus (S).
SVIZZERA. Quintetto iniziale: Schuler, Althaus, Ruis, Brand, Boll. Subentrati: Gianella, Rettenmund, Wagner, Wyss. Non entrati: Hofmann. Allenatore: Brentini.
AUSTRIA. Quintetto iniziale: Lampert, D.Friedrich, L.Friedrich, Shaler, Pirker. Subentrati: Martinovic, Labnig, Mostogl, Oushan. Non entrati: Pichler. Allenatore: Kauf.
ARBITRI: Ullrich (Ger), Sosa (Eng).
FRANCIA-GERMANIA 4-1 (PT: 2-1)
MARCATORI. PT: 2'07" Abdalla (G), 8'44" B.Di Benedetto (F), 12'41" Herman (F). ST: 0'23" Herman (F), 6'03" R.Di Benedetto (F).
FRANCIA. Quintetto iniziale: Mengy, B.Di Benedetto, Herman, R.Di Benedetto, Rault. Subentrati: Podevin, Gefflot. Non entrati: Savreux, Rousseau, Durand. Allenatore: Herin.
GERMANIA. Quintetto iniziale: Klotzbücher, Broich, Abdalla, Rath, Strieder. Subentrati: Gatermann, Becker. Non entrati: Lederer, Kolher, Mensah. Allenatore: Reinert.
ARBITRI: De La Hera, Mayor (Spa).
SPAGNA-INGHILTERRA 8-0 (PT: 4-0)
MARCATORI. PT: 7'16" N.Roca (S), 8'26" N.Roca (S), 10'25" Galvas (S), 12'52" Galvas (S). ST: 6'50" N.Roca (S), 9'01" Serralonga (S), 10'57" Serralonga (S), 12'25" Xaus (S).
SPAGNA. Quintetto iniziale: Zapater, N.Roca, Xaus, Llorca, Serralonga. Subentrati: Galvas, Najera. Non entrati: B.Roca, Ballart, Bigas. Allenatore: Ordeig.
INGHILTERRA. Quintetto iniziale: Allander, Mount, Greenwood, Lightfoot, Pembrey. Subentrati: Chambers, Johnson, Osborne, Rawlinson, Amos. Non entrati: none. Allenatore: Amaral.
ARBITRI: Strippoli, Tartarelli (Ita).
ESPULSIONI 2': 13'19" (ST) Xaus.
TUTTO SULL'EUROPEO UNDER 17
Prima fase: Gruppo A - Gruppo B
Seconda fase: Finale 1°/4° posto - Finale 5°/8° posto - Finale 9°/10° posto