Meglio di così non si poteva iniziare. L'Italia risponde per le rime alle grandi di questo europeo, segnatamente Spagna e Portogallo, ottendo un successo privo di ombre in cui spiccano un buon assetto complessivo degli azzurri e qualche individualità di spicco.
Per questo esordio europeo il ruolo di "man of the match" va di diritto a Matteo Zucchetti, attaccante pratese al suo secondo europeo che, dopo aver chiuso senza reti lo scorso anno a Ploufragan, ha esordito con una cinquina nella prima gara di Alcobendas 2013.
Tommaso Colamaria temeva questa partita che, come tutti gli esordi, nascondeva qualche insidia. L'Italia parte con Verona tra i pali, Maremmani e Perroni in difesa, Zucchetti e Marchesini in attacco. L'Inghilterra risponde con Allender in porta, Chambers, Greenwood, Lightfoot e Johnson esterni.
Gli azzurri impiegano davvero poco a prendere le misure agli avversari che, prima di essere travolti dalla foga azzurra, hanno modo di farsi vedere in un paio di innocue occasioni dalle parti di Verona che non corre alcun rischio. L'Italia esplode letteralmente tra il quarto e il quinto minuto quando trova i due gol di Zucchetti (l'1-0 in combinazione con un compagno, il 3-0 con un tiro da fuori) inframmezzati dalla conclusione di Marchesini (tiro da fuori).
Il triplo vantaggio dà modo a Colamaria di gestire con tranquillità la partita e di provare diverse soluzioni. Prima entra Tottene per Zucchetti e trova subito il gol del 4-0; poi esordisce Gavioli al posto di Perroni e si arriva alla fine della prima frazione con il vantaggio immutato.
Nella ripresa l'Italia riparte con Verona in porta, Maremmani e Gavioli dietro, Marchesini e Tottene davanti. Il copione della partita non cambia e l'Inghilterra ha un solo sussulto in avvio di ripresa quando, dopo aver subito il 5-0 di Maremmani, trova impreparata la difesa e mette dentro il gol della bandiera. Per il resto, anche il secondo tempo è un monologo azzurro in cui si mette in evidenza il pratese Zucchetti, autore complessivamente di una pregevole cinquina. Vanno a segno anche Gavioli e Battaglia in una partita in cui Colamaria ha utilizzato tutti gli uomini a disposizione, compreso il secondo portiere Nieddu entrato nel corso della ripresa.
Domani gli azzurri osservano un turno di riposo che prelude alla impegnativa giornata di mercoledì quando dovranno fare i conti con ben due avversari: alle 10 del mattino dovranno affrontare l'Austria e alle 20 (in diretta streaming su www.cerh.eu) la ben più impegnativa Spagna.
INGHILTERRA-ITALIA 1-10 (PT: 0-4)
MARCATORI. PT: 4'11" Zucchetti (I), 4'27" Marchesini (I), 5'04" Zucchetti (I), 10'45" Tottene (I). ST: 1'40" Maremmani (I), 1'52" Rawlinson (E), 5'50" Gavioli (I), 9'21" Zucchetti (I), 12'33" Zucchetti (I), 13'34" Zucchetti (I), 14'49" Battaglia (I).
INGHILTERRA. Quintetto iniziale: Allender, Chambers, Greenwood, Lightfoot, Johnson. Subentrati: Pembrey, Osborne, Mount, Rowlinson, Amos. Non entrati: nessuno. Coach: Amaral.
ITALIA. Quintetto iniziale: Verona, Marchesini, Perroni, Zucchetti, Maremmani. Subentrati: Tottene, Gavioli, Battaglia, Sp agnolo. Non entrati: Nieddu. Coach: Colamaria.
ARBITRI: Ventura e Torres (Por).
TUTTO SULL'EUROPEO UNDER 17
Prima fase: Gruppo A - Gruppo B
Seconda fase: Finale 1°/4° posto - Finale 5°/8° posto - Finale 9°/10° posto