Diciottesima giornata del Campionato di Serie A1 di Hockey su Pista, solo meno otto alla fine della Regular Season. L'Infoplus Bassano è atteso dall'ardua trasferta di Novara, contro la ex prima squadra della cittadina piemontese, ora seconda forza, a tratti anche la terza. E' la prima delle tre trasferte dei prossimi mesi in terra piemontese: il PalaDalLago storico palazzetto che ha vissuto parecchi dei 32 titoli dell'Hockey Novara ex Francoli (inizio ore 20.45).
Per le due compagini è il quarto incontro stagionale: incontrati già a fine settembre nel Torneo di San Juan con il risultato rotondo dei futuri campioni del torneo per 6 a 3, il secondo incontro è stato senz'altro più difficile, nelle semifinali della Coppa Italia, ospitate al PalaBassano. Il 2 a 1 fu davvero sudatissimo per una compagine solida e brava a sfruttare una serata no dei nostri. Discorso diverso in campionato dove i giallorossi si sono imposti senza problemi per sei reti a uno, con la tripletta di Montivero, e le reti di tutti i giocatori della squadra. Ora però le cose sono totalmente cambiate. Ad inizio gennaio la svolta per la dirigenza novarese, improntata prettamente al mercato argentino: allontanati i due pilastri da due anni Pellice e Garay, giocatori di carattere, al resto della squadra vengono affiancati due nuovi sanjuanini, Ariel Brescia e Sebastian Molina. Manco a dirlo hanno fatto la scelta più giusta di tutta la Serie A, cambiando completamente le sorti dell'Hockey Novara. Dall'ultimo posto all'ottavo, un balzo impressionante che da' l'idea veramente del Nuovo Novara che sarà pronto a disarcionare i Campioni d'Italia, una preda succulenta. Tutti argentini, insomma, tranne uno, Fabrizio Mastropierro, ex Modena, miglior marcatore tra i giovani sudamericani (14 reti). Alle sue spalle in ordine di marcatore, Sebastian Molina, uno dei due nuovi arrivati, a quota 11, ma una delle migliori cinque medie reti del campionato. Il salto di campionato, da uno molto tecnico ad uno fisico, per lui e per Brescia (9), quest'ultimo con esperienze a Seregno e in altri lidi italiani, non s'è proprio vista, segno che il ragazzo, premiato come miglior giocatore della Liga Argentina, è davvero pronto per essere timbrato con nomi d'alto spessore, già affibbiati dalla stampa locale con il soprannome di "Maguito". Occhio ad entrambi ma attenzione anche ad altri interessanti ragazzi, tutti sotto i 23 anni, quali i fratelli Abalos, Emanuel ed Esteban, Nicolas Olivi e Federico Scanio, tutti oriundi o quasi. L'attacco, come volevasi dimostrare, è il quarto migliore del torneo dopo Follonica (imprendibile), Bassano e Prato, ma è la difesa il vero tallone d'achille dei biancoblu, addirittura la peggiore di tutte le 14 squadre, anche se a dire il vero il portiere Svriz non è cosi' malaccio. Un double-face tremendo, ma che per ora ha dato i suoi buoni frutti (ricordasi dall'ultimo all'ottavo posto in poche settimane). Nell'ultimo incontro di Campionato il Novara è andato ad arpionare tre punti fondamentali a Salerno, 5 a 2 ai granata di grande valore con le doppiette manco a dirlo di Molina e Mastropierro. Senza contare la sconfitta contro Follonica, un 9 a 4 in casa al Dal Lago macchiato però da strani movimenti prima della partita da parte degli ospiti, beccati a spruzzare qualche alchimia sul parquet novarese per rallentare i veloci argentini e multati con 500 euro a partita finita, il Novara raccoglie risultati utili dall'undicesima giornata, cioè da inizio gennaio: 5 vittorie 1 vittoria 1 sconfitta, un ruolino di marcia da squadre di media-alta classifica. La velocità e la fisicità sono i punti caratteristici di questa squadra, diretta dal carismatico BelBruno.
Insieme al Breganze è il Novara Hockey la seconda squadra con più incontri stagionali, ben quattro. La sostanziosa rivoluzione di Gennaio ha cambiato totalmente la faccia del team argentino, rimescolando le carte e trovando fruttuose ed impensate nuove situazioni positive. Non sarà una passeggiata, anzi la trasferta a Novara è una delle più difficili della stagione (siamo sicuri che ce ne siano ancora di facili??). E' la prima vera trasferta dopo il KO di Forte dei Marmi ed è subito indispensabile entrare subito in partita e volere a tutti i costi la vittoria. A seguire il collettivo giallorosso anche un pullman di Tifosi Giallorossi del Gattamelata Club, dopo un digiuno di alcuni anni nella terra della regina d'Italia. Questo lo stimolo principale per cercare una vittoria nel campo degli argentini, una vasta rappresentanza sudamericana che vede negli ultimi due acquisti un forte potenziale. Punti di domanda sulla disponibilità al 100% di Massimo Cunegatti, febbricitante martedi' scorso. Ci vorrà ritornare a tutti i costi con la sua ex squadra e quindi il portierone valdagnese non mancherà per questo appuntamento, da valutare invece la percentuale di rendimento, al 90% con 38 di febbre (...!!). Nell'ultima uscita martedi' scorso con il Lodi si sono avute grandiose conferme nel reparto difensivo, messo alla "sbarra" a gennaio e ritornato da alcune settimane lo splendore del pieno autunno. Ritrovati anche i gollazzi di Martin Montivero, Bassano, peccato per l'assenza di Tataranni!!!, deve ritrovare sicuri feelings anche con Carlitos Nicolia, apparso si' un mago della stecca, un'altra categoria, però ancora illusorio in fase difensiva ed anche sottoporta. Tempo al tempo diciamo noi, maggiore sarà il suo utilizzo maggiore sarà la sua integrazione, e nonostante un Lodi chiusissimo ha dimostrato grande visione di gioco. Buonissime risposte da tutta la difesa, Rigo in primis, seguito da Bresciani; Orlandi si sta sempre più dimostrando l'uomo più duttile d'Italia, capace di difendere e di segnare dovunque, quasi come un Videla, apparso un po' sottotono contro i lombardi, ma un giorno no capita a tutti, anche al glorioso Tatu'. L'entrata in seduta fissa per un mesetto del 17enne Lanaro da' sicurezza al collettivo anche se rimane solo un rappezzamento, a mercato chiuso e a causa dell'infortunio di Massimino. Massima attenzione con il Novara, soprattutto in difesa, e essendo una squadra dai pochi schemi difensivi ma dalla tanta freschezza fisica, l'obiettivo è quello di colpirli altrettanto con la velocità dei Montivero e dei Nicolia. Arbitro dell'incontro l'internazionale Rotelli di Viareggio (Lucca).