L'hockey femminile prova a rilanciarsi, ma l'inizio è tra le polemiche

Nel week end, fermi tutti i campionati di serie B, inizia il campionato femminile di hockey su pista. Dopo essere finite sui giornali e sulle TV nazionali per avere giocato contro i maschi, le donne dell'hockey si danno appuntamento per il primo dei concentramenti che compongono il campionato italiano 2004-2005.
Un campionato che ha rischiato di saltare per la difficoltà a reperire la sesta squadra iscritta, necessaria a termini di regolamento a poter assegnare un titolo nazionale. Alla fine ci si è riusciti e così Hockey Novara, Breganze, Pattinomania Matera, Cresh Eboli, Skating Cagliari e Tabasco Cagliari si preparano a scattare al nastro di partenza.
Il campionato vivrà su alcuni concentramenti (due o tre) al termine dei quali verrà redatta una classifica finale per determinare la squadra campione d'Italia che succederà nell'albo d'oro alle campionesse in carica del Breganze.
Il primo concentramento si gioca a Modena in campo neutro. Una scelta imposta dalla Lega Nazionale Hockey dopo che nessuna delle altre società aveva richiesto l'assegnazione della tappa. Il secondo concentramento è già stato fissato per il 24 e 25 aprile e si disputerà in Meridione.
La scelta di Modena non ha mancato di suscitare qualche mugugno da parte delle società che hanno lamentato la scarsa attenzione delle istituzioni dell'hockey per il settore femminile. Settore che in effetti sta attraversando uno dei suoi momenti peggiori nonostante ci sia un crescente numero di ragazze che si avvicina all'hockey da quando questo sport ha abbracciato la regola della promiscuità in tutte le categorie.

Per il programma del concentramento di Modena clicca qui.