Grande hockey in Serie A2 alle 18 al palaBassano. Si scontrano Bassano e Vercelli, un "must" per l'A1 anni addietro ora una sfida relegata alla seconda categoria. L'evento è di quelli tosti, punti che scottano perchè proprio Vercelli rappresenta, per ora, lo spartiacque tra Alta e Bassa classifica ed è indispensabile raccogliere almeno un punticino nella sfida di casa. Avversario i gialloverdi di Piemonte nobili decaduti, insomma, ma piano piano si stanno ricostruendo le fondazioni per ritornare nella massima serie come Lodi ha già fatto. Si parte da due argentini, Fabian Fuentes, ex Roller Novara ora bomber del team con 12 marcature, e Ramiro Prado, non ai livelli dell'omonimo Guillermo ma decisivo in un campionato cadetto: entrambi giovani e assetati di reti. Gli atleti di contorno al duo sudamericano sono gli stessi dello scorso anno, esperti e decisi, tranne l'allenatore, acquistato solo da un paio di settimane, l'ex goriziano Alberto Lodi: Amleto Francazio, 34 anni, il faro in difesa, Marco Bosio, Mirko Duo', Eros Marcon, Paolo Campanati. In porta un altro nuovo arrivo è l'oriundo Mauro Puzzella, ex Hockey Novara per alcune settimane, ed ora addirittura secondo portiere dell'A2 dietro il nostro Giovanni Fontana. Proprio l'ex giallorosso da una vita Giovanni, ora goalie del Reggio Emilia, è stato massacrato sabato scorso, quando il risultato finale è stato terribile, 8 a 2 per i vercellesi nella prima vera sconfitta della stagione per Fontana & Co. Una squadra da temere ed in forte risalita dopo gli annebbiamenti iniziali che hanno provocato un terremoto un mese fa, sistemato con l'arrivo di Lodi e di Puzzella.
Il Berti Auto è uscito dal campo di Modena con buone certezze nonostante la sconfitta (6-3). L'ambiente è sereno ed è consapevole di quello che ci si aspetta domani. Peripolli e Lombino hanno recuperato dai relativi infortuni, banali o seri che siano, e contano di essere nel rettangolo di gioco però non al 100%. Giovanni Zen sta impressionando tutti con i suoi 15 gol in testa alla classifica marcatori a soli 21 anni, uno dei pochi episodi di giovane talentuoso, ma sono essenziali le presenze di Manolo Stella, faro difensivo, di Andrea dal Zotto, portierone in netta risalita, e di Luis Nunes, nelle sue apparse in pista infonde sicurezza e ordine. Valore aggiunto Alberto Vidale, in rete anche Sabato e valido sostituto di Stella o di un attaccante a rotazione. Certo, panchina risicata al minimo, però di buon valore. Obiettivo quello di vincere a tutti i costi anche se un pareggio contro i gialloverdi in ascesa potrebbe essere d'oro, vista la sconfitta della ex capolista Reggio Emilia.
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