é un venerdì nero quello di ieri sera per il Forte dei Marmi, sconfitto in maniera incredibile da una Rotellistica Novara esaltata dalla completa inesistenza della squadra rossoblu, incapace di resistere agli attacchi degli ospiti e sotto di tre reti dopo una manciata di minuti, un vero harakiri a cui Luisi pone rimedio togliendo i titolari e schierando le riserve, una mossa che da i suoi frutti, con la Beckâs che recupera fino al pareggio, ma che alla fine viene beffata perdendo 3-4.
Cosa sia successo proprio non si spiega, certo è che del quintetto titolare nessuno si è salvato, tutti sono apparsi abulici e deconcentrati, quasi senza stimoli, come se la gara di ieri sera fosse una semplice formalità da espletare senza particolare impegno, e questo ha spianato la strada ai piemontesi, sicuramente più tonici e motivati, capaci di trovare subito quei gol che hanno spezzato le gambe al Forte ed ipotecato lâesito della partita, perché essere sotto di tre reti dopo 12 minuti e recuperare è impresa impossibile, almeno poteva sembrare, certo è che da questo incontro la Società dovrà cercare delle soluzioni per evitare un tracollo, per fortuna poi la gara ha visto rinascere la squadra rossoblu e riscattarsi, ma solo grazie alle cosiddette riserve, schierate in totale sostituzione dei quattro uomini di movimento da Luisi, che con la loro voglia di dimostrare il proprio valore hanno veramente dato la svolta alla partita, grazie anche alle due splendide reti di Juan Carlos Bamondi, capace di riaprire un confronto che ormai sembrava destinato al peggio.
La gara è subito in salita per il Forte, lâargentino del Novara Javier Medina, dopo appena due minuti gela Bacci con un diagonale dalla sinistra che si insacca nel sette senza che nessuno faccia una mossa, già questo gol a freddo avrebbe spezzato gli entusiasmi, figuriamoci che due minuti dopo Monteforte si beve la difesa e al volo va al raddoppio.
Il Forte accenna la sua reazione, in alcuni casi anche pericolosa con Monducci che deve impegnarsi per salvare la sua porta, ma al 12¡, con i rossoblu tutti sbilanciati in avanti, ecco il facile contropiede del Novara con Monteforte ancora in gol.
Sullo 0-3 la reazione del tecnico Luisi è quasi plateale ma efficace, fuori tutti i titolari e dentro le riserve, una mossa che paga e al 19¡ Bamondi ha la possibilità di segnare su punizione diretta, lâesecuzione non è delle migliori e il tiro è parato.
Ma agli ultimi due minuti il piccolo argentino, supportato da Camporeggi, Polacci e Mattugini, si scatena e grazie a due fulminei contropiede consente al Forte di andare al riposo col minimo svantaggio, 2-3.
Nella ripresa i rossoblu confermano in pista le ãriserveä e il tentativo del Forte di conquistare il pareggio si trasforma in un pressing immediato sotto la porta avversaria, ci provano tutti, Polacci e Mattugini hanno le occasioni migliori, ma è il portiere avversario ad avere la meglio, in certi casi le sue parate sono spettacolari, in altre fortunose, fatto è che la palla non entra e pian piano anche il Forte offre il fianco agli attacchi degli avversari, che dopo una fase di sbandamento si rimettono in palla e tornano pericolosi soprattutto con Cocco.
Luisi allora prova a rimettere in pista gli esclusi sostituendoli man mano, anche perché fisicamente gli altri ormai avevano dato tutto, la gara è più equilibrata ma al 19à arriva finalmente lâoccasione del Forte per pareggiare.
Un fallo tecnico in area, palla bloccata da Medina con il piede, consente alla Beckâs di battere un rigore, Babick si incarica dellâesecuzione, dribbling del portiere e rete del 3-3.
Esplode la gioia ma tutto dura poco più di un minuto, quando anche il Novara può usufruire di un rigore, questa volta per una spinta in area, con Cocco che va alla battuta, anche lui in dribbling al portiere, sembra che però non vada a buon fine, ma poi la palla scivola alle spalle di Bacci e la Rotellistica è di nuovo in vantaggio per 3-4.
Un vantaggio che nonostante tutto resisterà fino alla fine, rendendo ancora più amara la sconfitta per il Forte dei Marmi.
Questa gara poteva essere il punto di partenza per il Forte di staccarsi dalla zona calda della classifica, invece tutto è rimandato a gare più difficili, con doppio turno esterno con due dirette concorrenti, Lodi e Breganze, che sono in pieno recupero, mentre per vedere lâeffettiva posizione dei rossoblu si dovranno aspettare le gare di martedì, posticipate per gli impegni delle squadre italiane nelle coppe europee.