Una buona Azeta Artprint perde a Trissino

GEMATA TRISSINO - AZETA ARTPRINT CORREGGIO 2-0 (primo tempo: 1-0)
MARCATORI: 18.45 Pasquale. Nella ripresa: 2.39 Ceretta.
TRISSINO: Crestan, Ariza, Ceretta, Bertinato, Chiarello, Pasquale, Marangon, Frizzo E., Frizzo S. All. Chiarello.
AZETA ARTPRINT: Severi, Amaini, Bonucchi, Barbieri, Fattori, Borciani, Balestrazzi, Montanari, Ferrari. All. Ialacci.
ARBITRO: Lepore di Modena.
ESPULSIONI : Barbieri, Ceretta e Bertinato per 2'; Barbieri definitivo a 18.31 della ripresa.

All'Azeta Artprint non riesce l'impresa di conquistare punti sulla difficile pista di Trissino. I correggesi perdono per 2-0 subendo una rete per tempo, ma giocando una buona partita che conferma i progressi evidenziati dalla squadra nelle ultime giornate. Ancora una volta l'Azeta Artprint paga oltre misura gli errori in fase offensiva che hanno impedito alla formazione di Juri Ialacci di concretizzare una mole di gioco decisamente superiore rispetto ai padroni di casa. Sul risultato finale ha pesato in modo particolare l'assenza per infortunio di Marco Brugiotti, l'unico attaccante correggese in grado di andare in rete con continuità.
Nel primo tempo è l'Azeta Artprint a fare gioco e a costruire le occasioni migliori che liberano davanti al portiere veneto di volta in volta Barbieri e Montanari che però si rivelano poco incisivi. Il Trissino, privo dello spagnolo Rodero, si limita a colpire in contropiede trovando Ferrari sempre pronto ad opporsi. La grande occasione dell'Azeta Artprint arriva al 17' quando il direttore di gara assegna un rigore ai biancorossoblù. Il tiro di Barbieri è forte e centrale e per Frizzo la parata è agevole. Sul capovolgimento di fronte Pasquale viene lasciato libero ed insacca la rete dell'1-0.
Ad inizio ripresa il Trissino si ripete subito dopo nemmeno tre minuti, questa volta con la complicità di Ferrari che commette il solo errore della partita. Sul 2-0 l'Azeta Artprint spinge con maggiore decisione, provando tutte le carte possibili in attacco, ma senza riuscire a trovare lo specchio della porta. Quando gli attaccanti ci riescono è il portiere veneto a metterci del suo con qualche ottimo intervento. Nel finale arriva anche la beffa dell'espulsione definitiva di Barbieri, già espulso con cartellino blù e autore di uno stupido fallo lontano dal gioco. Barbieri dovrà saltare la partita di Vercelli per la quale è ancora incerta la presenza di Brugiotti.