Montecchio perde a Scandiano nonostante una buona partita

I vicentini fanno sudare la capolista rendendole la vita difficile fino alla fine. Pesano gli errori dal dischetto e l'imprecisione davanti alla porta avversaria.

Scritto da Montecchio Precalcino - Pubblicato il 20/12/2016 - 17:08 - Ultima modifica 04/01/2017 - 09:02

Lo scontro al vertice della settima giornata finisce con la vittoria della capolista Scandiano che così si porta a cinque punti dal Montecchio che rimane pur sempre secondo a un punto dal Thiene.
Alla vigilia il pronostico era tutto a favore dei locali, ma il mach invece è stato tutt’altro che scontato. Il Montecchio è sceso nella nebbia emiliana dotato di buona vista e ha fatto passare un diavolo per capello agli uomini di Crudeli.
Al via immediato vantaggio rosso-blu con l’ex Castiglione Franchi che realizza con un alza-schiaccia al limite del regolamento. Risponde nemmeno un minuto dopo Menin con un tiro da destra che incrocia il sette di sinistra della porta difesa da Scaltriti. Montecchio subito in palla e per nulla intimorito dal blasone degli avversari che però si riportano in avanti col solito Franchi grazie a una punizione di prima al 5’. I bianco-verdi macinano gioco e a tratti surclassano l’avversario, tant’è che sempre Menin prima fa 2 a 2 su tiro e poi porta in vantaggio i suoi sempre su azione fotocopia delle precedenti. Solo sul finire del primo tempo il campione del mondo Roberto Crudeli fa vedere il suo valore riportando in vantaggio i suoi colpendo al volo una pallina filtrante in area. Finisce un primo tempo vibrante e dai ritmi elevatissimi dove è prevalsa sicuramente una maggiore organizzazione di gioco dei ragazzi di Carpinelli, che hanno anche sbagliato una punizione di prima (Menin sul palo).
Il secondo tempo vede lo Scandiamo più attento a non lasciare spazi. Il Montecchio non si dà per vinto, difende molto bene; Cortese è in giornata e continua a creare occasioni su occasioni. Invece è ancora un cinico Scandiano a portarsi sul doppio vantaggio con De Pietri. Ciò nonostante i bianco-verdi non si disuniscono. Il mister fa rotazione per cercare energie e soluzioni. A 6’ dal termine arriva finalmente la rete di Clavello che cerca e trova la bomba in mezzo alle gambe avversarie, che s’insacca all’incrocio. D’ora in poi il Montecchio si butta generosamente in avanti e assedia la porta difesa da Scaltriti ma troppa imprecisione (tre pali) e un’altra punizione sbagliata fanno sì che il risultato non cambi.
Insomma un ottimo Montecchio che esce a testa alta dal Palatenda, sicuramente non ridimensionato e conscio del proprio valore. Peccato solo per il risultato che va molto, ma molto stretto agli uomini di Carpinelli e premia la squadra che ha la fortuna di schierare un duo come Franchi e De Pietri che fanno la differenza in A2.

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