Con nove squadre impegnate nelle coppe è già un miracolo che si possa giocare anche solo una partita di serie A1. La gran parte del programma è rinviata a martedì 20, con il derby che vale il primato tra Forte dei Marmi e CGC Viareggio che già scalda i motori; ma una partita resta nella sua collocazione naturale ed è una partita che pesa: Cremona-Giovinazzo. Pugliesi avanti di tre punti, ma cremonesi in forte ripresa: tre risultati utili nelle ultime quattro partite (sempre in trasferta), ma con la grana Losi. Il portiere ha un problema ad un ginocchio che avrebbe bisogno di riposo. Losi non ha giocato la gara col Bassano, l'unica persa dal Cremona dopo il cambio di allenatore. Sabato sera probabilmente stringerà i denti, ma ci sarà. Anche perchè Cremona punta proprio sui tre punti in palio col Giovinazzo per rientrare definitivamente nel giro salvezza e non restare isoltata in fondo alla classifica. Il Giovinazzo in trasferta non brilla: una sola vittoria (a Correggio) e cinque sconfitte. Ma quando in palio ci sono punti che valgono mezza salvezza, i pugliesi danno sempre qualcosa in più.
Scendiamo di categoria senza fare troppa strada e fermiamoci a Scandiano, nel reggiano. Qui va in scena una partita che vale una stagione, soprattutto per i padroni di casa che stanno dominando la Serie A2 (sei vittorie in altrettante partite) e che possono dare il colpo di grazia al campionato. Al palaroller arriva il Montecchio Precalcino, la sola squadra imbattuta del campionato assieme alla capolista: 5 vittorie e un pareggio. E' la partita verità che potrebbe ipotecare la prima posizione in classifica, con annessa promozione diretta, a favore dei reggiani che sono però in apprensione per il portiere Nieddu, alle prese con una forte forma influenzale.