A Breganze arriva l'Oliveirense, rossoneri in cerca di riscatto

Dopo l'onorevole sconfitta della Coruña, la squadra di Belligio proverà a restare in corsa per la qualificazione contro la squadra più ambiziosa del girone, finalista lo scorso anno e ancora più forte con gli arrivi di Bargallo, Selva e Cancela.

Scritto da Fausto Pozzan - Pubblicato il 26/11/2016 - 08:18 - Ultima modifica 26/11/2016 - 22:53

Questa sera, per la quinta volta nella sua storia, l’Hockey Breganze farà il suo debutto casalingo nella massima competizione europea per squadre di club. Non è poco per un paese di ottomila abitanti. Un sincero grazie va allora rivolto a tutti coloro che hanno lavorato e lavorano perché la squadra rossonera possa partecipare a un simile evento. Ci si augura che il pubblico di Breganze e gli appassionati di questo sport possano gratificare la società di uno sforzo organizzativo ed economico notevole per ospitare questa Eurolega, affluendo al Palaferrarin.
Sì perché avere la squadra rossonera in questa manifestazione significa che alcuni tra i giocatori più forti d’Europa (e del mondo) vengono a giocare a hockey su pista nel paese del “torcolato” (il vino passito simbolo di Breganze) e dei “torresani” (i colombi allo spiedo: specialità gastronomica locale). Ma ormai lo si può dire tranquillamente: Breganze è conosciuta anche in Europa proprio per la sua squadra di hockey su pista.
La gara di sabato, la seconda del calendario del gruppo D dove gioca il Breganze, si annuncia interessante, impegnativa dal punto di vista tecnico e probabilmente spettacolare. L’avversaria è una squadra portoghese, l’Oliveirense, che non avrà il nome affascinante (che evoca richiami anche di tipo calcistico) del Benfica o del Porto, pure in passato affrontati dal Breganze, ma è compagine fortissima che, tanto per chiarire, nel suo campionato vanta lo stesso numero di vittorie (sette) delle due prestigiose compagini appena citate. E assieme a Porto e Benfica è in testa alla classifica.
L’Uniao Desportiva Oliveirense, squadra di Oliveira de Azeméis, distretto di Aveiro nel nord del Portogallo, è arrivata all’atto conclusivo nell’Eurolega dello scorso anno, eliminando Porto e Forte dei Marmi, cedendo in finale solo al Benfica di Nicolia e quest’anno si è addirittura rinforzata.
Ha ingaggiato Jordi Bargallo, catalano, classe 1979, uno dei giocatori più importanti nella storia di questo sport; Jepi Selva, suo connazionale, atleta fortissimo lo scorso anno a Viareggio; e Pablo Cancela, spagnolo di La Coruna, 28 anni, tre scudetti consecutivi a Forte dei Marmi sino alla scorsa stagione. Questo per quanto riguarda gli atleti forse più conosciuti dagli appassionati italiani. Ma non è finita qui: il portiere è lo spagnolo Xavier Puigbi, nazionale iberico, mentre tra i portoghesi si ricordano Joao Souto, Pedro Moreira, Bruno Fernandes, Ricardo Barreiros, Domingos Pinho. L’allenatore è Tò Neves, un passato, da atleta e di grande interprete di questa specialità e ora tecnico molto stimato.
Pronostico chiuso? Assolutamente no. Breganze al debutto nella competizione europea non ha affatto sfigurato a La Coruna, pur cedendo 5-2; anzi ha dimostrato di poter dire la sua passando anche a condurre nel punteggio prima di subire il ritorno degli spagnoli. Certo, per poter essere competitivi con i fortissimi portoghesi, che hanno vinto il loro primo incontro di Eurolega per 4-2 con i francesi de La Vendeenne, è necessario che i ragazzi di mister Belligio siano molto attenti e concentrati in fase difensiva, evitando cali di tensione e distrazioni. E, ancor più, che la fase di possesso palla e di impostazione della manovra sia condotta con attenzione e il più possibile con ordine e razionalità per non permettere ripartenze, contropiedi e, più in generale, per non lasciare spazi ad avversari così validi. Ma se il Breganze riesce a difendere con intensità, ad alzare i ritmi di gioco al momento giusto e a rimanere attaccato al match con tutti i suoi effettivi può mettere, eccome, in difficoltà l’Oliveirense.
Se ci riuscisse, anche per l’Eurolega si riaprirebbero i giochi e sarebbe bellissimo. Il match di questa sera arriva al momento giusto. Perché è l’occasione per i rossoneri di riscattare la prova opaca con il Correggio di martedì che è costata tre punti in campionato. Al di là del risultato, il Breganze deve cercare di riprendere subito il feeling con la capacità di fornire prestazioni di qualità. Prestazioni che hanno fatto, sin dall’inizio di questa stagione, una bella impressione sugli sportivi rossoneri, curva dei PMB in testa.
Insomma una serata storta può capitare: ma adesso la squadra breganzese deve provare a ripartire subito. Anche (e proprio) con i portoghesi, anche (e proprio) in Eurolega.

TUTTO SULLE COPPE EUROPEE
EurolegaGruppo A | Gruppo B | Gruppo C | Gruppo D | Quarti | Final 4
Coppa CersQualificazioni | Final 4
Eurolega donneQualificazioni | Final 4

© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo previa autorizzazione dell'autore stesso.