Dopo le conferme del capitano Vito Gallotta, del giovane difensore materano Nicola Santochirico, del baby bomber Davide Gallotta, dell’esperto giovinazzese Mariano Casaburi, della giovanissima promessa Marcello Corsaro, e degli altri under 20 Carlo Di Ceto (portiere), Antonio Chiello (attaccante) e Alessandro Fornataro (difensore), le cessioni di Gigi Marzella, tornato nella sua Giovinazzo, del portiere Di Maio ceduto al Monza e di Gianni Antezza e Joseph El Haouzy rientrati a Matera, il Direttore Sportivo Vincenzo Fornataro ha perfezionato gli ingaggi del portiere Giacomo Xiloyannis dall’H.C. La Mela Montale e dell’esperto difensore materano Jonathan Cellula. Mister Berniero Gallotta aveva chiesto ancora un terzo portiere e un attaccante esperto. La Società ha risposto presente proprio alla chiusura del mercato, portando ad Eboli l’esperto portiere salernitano Lucio Liambo ed il bomber lucano Pietro Papapietro.
-Ci apprestiamo ad affrontare un campionato importante con un livello tecnico elevato. L’A2 rappresenta, visto il divieto di utilizzo di stranieri ed oriundi, il vero campionato italiano – afferma Berniero Gallotta, tecnico dei campani – abbiamo allestito una squadra equilibrata con il giusto mix tra esperienza e freschezza. Puntiamo ad una classifica importante dopo quattro campionati che ci hanno visti sempre lottare per la salvezza”.
Il Presidente Angela Califano aggiunge: “mi piacerebbe togliermi qualche soddisfazione dopo anni di enormi sacrifici. Voglio la Final Four di Coppa Italia ed i Play-Off promozione, obiettivi ambiziosi ma tecnicamente raggiungibili”.
Nuova linfa anche in dirigenza. Confermato dirigente addetto all’arbitro l’Avv. Liberato Quaranta. Promosso dirigente accompagnatore l’imprenditore Paolo Esposito.
“Sono fiducioso nel lavoro svolto sino ad ora – chiosa il D.S. Vincenzo Fornataro – lavoreremo sempre al massimo per portare la CRESH e la Città di Eboli sempre più in alto”-.
Si parte dunque questa sera alle ore 20:00 al PalaDirceu sarà di scena l’Hockey Azzurra Novara del tecnico Mario Ferrari e di alcune vecchie conoscenze come Brusa, Macini e Ceresa.