Al “Pala Marrone” di Pordenone, primo tempo dai toni decisamente scialbi. Una UVP Modena decisa ma non aggressiva che tiene un bel gioco, ma che non riesce ad imporsi in maniera del tutto netta sui padroni di casa che, comunque, non si dimostrano eccessivamente pericolosi.
Il solito arbitro Nicoletti, concede dopo pochi minuti, un rigore (inesistente) ai friulani che però non viene messo a segno. Al 14° è però il Pordenone a portarsi in vantaggio con il goa messo a segno da Bordignon che beffa Ardilli. Dopo quattro minuti ci pensa Nadini a realizzare la rete del pareggio su punizione di prima, rimettendo così in equilibrio l'incontro. Al 22° sono i friulani a portarsi in vantaggio con una rete messa a segno da Furlanis e dopo un minuto replicando con un altro goal realizzato da Trento. Il primo tempo si chiude cosi col risultato di 3-1.
Nel secondo tempo la formazione del Pordenone sembra a tratti insidiosa, innescando delle belle azioni e dei tiri aggressivi che però non vanno a segno. L'UVP Modena da parte sua risponde abbastanza bene, ribattendo colpo su colpo. Al 4' minuto Nadini trova lo spazio nella porta avversaria, realizzando la seconda rete per i modenesi. La gioia dura poco; infatti, dopo neanche un minuto, è Del Savio a realizzare la quarta rete per la squadra di casa. Dopo una serie di azioni i modenesi trovano nuovamente la rete con Orfei che la mette dentro all’11', beffando il portiere Pozzato (degno di nota quest’ultimo per aver parato l’impossibile). I modenesi, che sembra abbiano trovato il giusto ritmo, subiscono però la rete messa a segno da Battistuzzi al 41' che risulta essere più fortunato di Nadini e compagni che hanno provato una serie di tiri non andati a buon fine. Anche Ehimi ritrova finalmente il goal dopo tre partite, portando a quota quattro il risultato per i modenesi con un eccellente tiro di rigore. Tutti gli sforzi fatti dalla squadra di Carnevali ed Abbruciati non sono comunque serviti a recuperare il risultato e portare a casa i tre punti che avrebbero sicuramente concesso un momento di tranquillità per la salvezza.