Notte da leoni per il Sarzana: pari a Dusseldorf e avanti in Cers

Carispezia Sarzana uber alles! Per la prima volta nella storia i rossoneri passano il primo turno in una competizione europea. Il 3-3 conquistato a Dusseldorf, sommato alla vittoria per 3-1 ottenuta all'andata, porta all'ottavo di finale contro l'Uttingen.

Scritto da Hockey Sarzana - Pubblicato il 01/12/2015 - 10:58 - Ultima modifica 05/12/2015 - 10:19

Il Sarzana festeggia il passaggio del turno in Cers.

Foto Francesco Dal Mut

“Prima di tutto voglio ringraziare il mister e tutti i miei ragazzi che sono stati grandissimi – commenta il presidente Maurizio Corona a fine partita – La qualificazione al secondo turno della Coppa Cers è certamente un regalo che facciamo a tutta la Città. Siamo stati orgogliosi dei tantissimi messaggi di incoraggiamento ricevuti prima della gara e dei complimenti ricevuti a fine gara sui social. Questa vicinanza ci riempie d'orgoglio e ci da carica per il prosieguo della stagione che avrà come obiettivo primario una salvezza da conquistare, oltre ad un cammino più lungo possibile nella competizione europea. Abbiamo bisogno di un aiuto tangibile da tutti. Stiamo facendo arrivare un campione dall'Argentina, uno che in questo sport ha vinto tantissimo, ma questo comporta un esborso non preventivato. Lo facciamo perché crediamo che per la Città di Sarzana la serie A1 sia una eccellenza a cui non deve rinunciare. Inoltre continuiamo l'avventura in Coppa Cers e il 12 dicembre arriveranno a Sarzana gli svizzeri dell'Uttingen, un'altra serata di gala sportiva che regaliamo a tutta la comunità sarzanese. Guardando invece la partita abbiamo passato il turno contro una buona squadra, in un palazzetto stracolmo, con una coreografia da brividi. Il quintetto allenato da BarneKow può avvalersi di buoni giocatori come i tre nazionali teutonici Daniel Kutscha, Tobias Paczia, autentico tuttofare, e il portiere Jan Kutscha. Penso che il Carispezia di questa sera abbia gettato il cuore oltre l'ostacolo giocando una partita epica, combattuta, con i tedeschi che hanno fruito di tre rigori, di cui due fatti ripetere due volte, ma che nulla hanno potuto di fronte ai leoni rossoneri, non al completo causa l'assenza di Amat, che si sono trasformati in giganti sui pattini."
Alessandro Cupisti, a fine gara euforico, ha dichiarato: “Noi volevamo la qualificazione, e ci siamo riusciti. E' la prima volta per Sarzana che questo succede ed è un motivo d'orgoglio in più anche per il sottoscritto. Non è facile giocare quando vieni da due sconfitte pesanti in campionato, e quindi cresce la paura. La mia squadra deve prendere consapevolezza dei propri mezzi perché ancora i miei ragazzi non si esprimono ai livelli con cui possono giocare. Ora il primo passo avanti lo abbiamo fatto, pur in formazione rimaneggiata dopo l'infortunio ad Amat, importante era passare il turno e ci siamo riusciti. Ora gli Svizzeri dell' Uttigen, anche se prima incontreremo Valdagno, CGC Viareggio e Breganze. Godiamoci questa traguardo e da lunedì penseremo al Valdagno."

LA CRONACA
Mister BarneKow si presenta con l'organico al gran completo, schiera il suo starting-five titolare con i due nazionali tedeschi Daniel Kutsha e Tobias Paczia insieme alla coppia d'attacco Jonas Pinmk e Andi Paczia con Jan Kutscha alla difesa della porta e a disposizione Abdalia, Beckmann, Gattermann, Shenlen e il secondo portiere Brandt. Cupisti risponde con Corona tra i pali, Sterpini, Rossi, Di Donato e Dolce.
Primo tempo con i padroni di casa a testa bassa alla ricerca del gol che possa riaprire il discorso qualificazione. La formazione di BarneKow passa in vantaggio al 2'50" con Andi Paczia che con una conclusione beffarda batte Corona. La formazione di casa dopo il vantaggio preme sull'acceleratore. La difesa rossonera regge bene alla pressione tedesca e all'8'15" trova la rete del pareggio con capitan Sterpini che da centro pista lascia partire una conclusione che batte Jan Kutscha. Dopo il pareggio di Carispezia la partita ha una sola trama: padroni di casa che attaccano e sarzanesi che ripartono in contropiede. Al 21'13" rossoneri in vantaggio. Contropiede perfetto con Rossi che serve Dolce, l'attaccante rossonero è molto bravo prima a controllare la palla e poi a metterla in rete. Sarzana che potrebbe portarsi sul doppio vantaggio con un tiro diretto decretato dagli arbitri per un fallo di Daniel Kutscha punito con il cartellino blu, ma Rossi, incaricato della battuta, si fa stregare da Jan Kutscha che poi è bravo nel susseguente power play a tenere la porta imbattuta e fissare il parziale del primo tempo sul risultato di 2 a 1 a favore di Carispezia.
Nel secondo tempo il Dusseldorf prova ad accelerare, ma le conclusioni dei tedeschi trovano attento Corona e porgono il fianco ai contropiedi sarzanesi che potrebbero chiudere la partita. Rossi e Dolce trovano sulla loro strada Jan Kutscha che nega loro la rete con almeno quattro interventi degni di nota. Con un Sarzana che sembra molto attento, sono i due arbitri svizzeri a rimettere in gioco i padroni di casa. Al 14' fischiano un rigore molto dubbio. Si incarica della battuta Tobias Paczia, Corona para, ma l'arbitro fa ripetere e al secondo tentativo il giocatore tedesco non sbaglia. Due minuti dopo, ancora Francesco Dolce, sfruttando una bellissima azione di Di Donato, riporta i rossoneri in vantaggio. Dopo la rete del “bomber" viareggino per i rossoneri la qualificazione sembra cosa fatta. Invece nel finale di partita c'è stato il ritorno dei tedeschi che, è bene sottolinearlo, sono rientrati in partita grazie ad alcune decisioni arbitrali incredibili: tre rigori, due dei quali letteralmente inventati, gli ultimi due assegnati nel giro di pochi minuti nel finale di gara. Una situazione che avrebbe potuto mettere in ginocchio qualunque squadra. La prima conclusione dal dischetto Corona l'ha sempre parata, salvo la decisione arbitrale di farla ripetere e proprio in quel modo è scaturito il pareggio tedesco al 21'26" realizzato da Tobias Paczia. Sul terzo penalty a 30" dal termine della partita Corona ha parato la conclusione a Tobias Paczia e al suono della sirena è stata apoteosi in pista e sugli spalti con festa del nutrito gruppo di sarzanesi al seguito.
Prossimi avversari europei saranno gli svizzeri del RSC Uttigen la gara di andata è in programma al “Polivalente" sabato 12 dicembre, il ritorno in Svizzera è invece previsto per il 16 gennaio 2016.

TUS DUSSELDORF NORD 1904 - CARISPEZIA HOCKEY SARZANA 3 – 3 (1 - 2)
TUS DUSSELDORF NORD 1904 : Kutscha Jan (Brandt), Pinmk, Abdalia, Beckmann, Gattermann, Shenlen, Kutscha Daniel, Paczia Andrea (1), Paczia Tobias (2). Allenatore Barnekow.
CARISPEZIA HOCKEY SARZANA: Corona (Perroni Alessio), Pistelli, Rossi Francesco, Fioravanti, Sterpini (1), Di Donato, Dolce (2), Perroni Andrea. Allenatore Alessandro Cupisti.
Arbitri: Sig. E. Dornbierer (CH) - Sig. R. Eggimann (CH)

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