“Venire a Follonica e regalare completamente il primo tempo significa complicarsi la vita -commenta il presidente rossonero Maurizio Corona- Il loro potenziale è forte e a noi mancano le qualità per ribaltare la partita. Non sono bastati un ottimo finale di primo tempo e un inizio di ripresa in cui la squadra ha ritrovato la verve delle ultime gare e ha dimezzato lo svantaggio. Bisogna mettere nel conto anche la cronica incapacità di trasformare ogni tiro di prima. Da inizio stagione abbiamo battuto quattordici tiri diretti tra punizioni e rigori e ne abbiamo realizzati zero. Sul 4 a 2 a loro favore abbiamo avuto due tiri diretti che avrebbero riaperto la partita. Certo che se tutte le volte che andiamo dal dischetto non ne mettiamo dentro neppure una, questo diventa un grosso handicap nell’hockey di oggi. Non avere nessuno che realizza i tiri diretti è un grossissimo problema".
A proposito della riapertura del mercato Corona dice: "Stiamo guardando, se arriva qualcuno a vestire la maglia rossonera. Deve arrivare, però, un giocatore di primo piano, non una scommessa. Una società che si deve salvare non può permettersi di fare scommesse. Insieme a mister Cupisti stiamo lavorando per questo e con tutto il consiglio direttivo stiamo cercando sponsor che ci possano coprire l’operazione, perché noi siamo una società “povera” che però farà di tutto per centrare la settima salvezza consecutiva e regalare ancora la serie A1 alla città di Sarzana. Comunque io sono contento dei miei ragazzi. Ho visto un'ottima squadra a Lodi, un’ottima squadra contro il Monza, un buon secondo tempo contro il Follonica. cancelliamo il primo tempo di sabato e andiamo avanti. Sabato andiamo a Trissino che è una pista che negli ultimi anni ci ha sempre sorriso e poi abbiamo l’obiettivo per la città e per lo sponsor di centrare la qualificazione al secondo turno della Coppa Cers”.
LA CRONACA
Buona la cornice di pubblico al Capannino di Follonica. Il tecnico grossetano Franco Polverini schiera il duo d’attacco Banini-Marinho e Federico Pagnini insieme all’argentino Mario Rodriguez sulla linea difensiva con Menichetti a difesa della porta. A disposizione, oltre allo stesso Polverini nella veste di giocatore-allenatore, ci sono Paghi, Saavedra e il secondo portiere Gaeta. Cupisti risponde con Corona tra i pali, Sterpini, Amat, Rossi e Dolce.
Il Sarzana parte spaurito e in dieci secondi, tra il 2.20 e il 2.29, va sotto due a zero con due svarioni difensivi. Nel primo Marinho viene lasciato solo a due passi da Corona e nel secondo un disimpegno sbagliato a centro pista mette il nazionale mozambicano tutto solo davanti al portiere rossonero. All’8.02 Banini si inventa una magia: gira dietro porta e con un alza e schiaccia batte Corona per la rete del 3 a 0. Sarzana anche sfortunato quando al 14.03 un tiro senza pretese di Marinho incoccia su Sterpini e spiazza Corona. Partita che sembra finita e invece Sarzana esce dal torpore e inizia a giocare. Al 16.46 una bella combinazione Pistelli-Rossi mette l’attaccante bassanese in condizione di battere a rete. Sul 4 a 1 il Sarzana prende coraggio. Sterpini colpisce il palo con Menichetti battuto e un alza e schiaccia di Pistelli fa gridare al gol. Il suono della sirena del primo tempo fissa il parziale con il risultato di quattro a uno a favore della formazione di Franco Polverini.
Secondo tempo con i rossoneri subito in rete dopo 12” grazie a Francesco Rossi che confeziona un alza e schiaccia con cui batte Menichetti e poco dopo una sua conclusione finisce a lato di poco. Sarzana brillante e al 29' Rodriguez è costretto al fallo per fermare una ripartenza di Pistelli. Cartellino blu e tiro di prima; Dolce si incarica della battuta, ma Menichetti respinge e nel power play successivo sono bravi i maremmani a resistere indenni. La partita diventa bella, con capovolgimenti di fronte da una parte e dall’altra e con i due portieri che salgono in cattedra. Al 40.50 svolta della gara. I sarzanesi usufruiscono ancora di un tiro di prima conseguente all’espulsione di Paghi. Si incarica della battuta Pistelli, ma Menichetti si oppone e durante il power play susseguente Sterpini commette fallo su Saavedra: cartellino blu per il capitano rossonero e tiro di prima per la formazione maremmana. Si incarica della battuta proprio Saavedra; la sua conclusione finisce fuori, ma la pallina è recuperata dallo stesso Saavedra che mette la sfera alle spalle di Corona. La partita si chiude con Polverini che al 23.18 batte l’estremo rossonero con una giocata eccezionale.
Finale di 6 a 2 a favore della Banca Cras Follonica contro un Carispezia che ha regalato letteralmente la prima parte di gara alla formazione maremmana.
BANCA CRAS FOLLONICA - CARISPEZIA HOCKEY SARZANA 6 – 2 (4 - 1)
CARISPEZIA HOCKEY SARZANA: Corona (Alessio Perroni), Di Donato, Amat, Pistelli, Sterpini, Andrea Perroni, Dolce , Rossi (2), Fioravanti. Allenatore Alessandro Cupisti.
BANCA CRAS FOLLONICA: Menichetti (Gaeta), Mario Rodriguez, Paghi, Saavedra (1), Pagnini Federico, Bianchi, Marinho (3), Polverini (1), Banini (1). Allenatore Franco Polverini.
Arbitri: Sig. Carmazzi (LU) Sig. Ferraro (VI) ausiliario Sig. Capparelli (LU)