Archiviata la terza sconfitta consecutiva nel match interno con il Valdagno, tornano in pista le rotelle goriziane che per la quarta giornata del Campionato di serie B – girone B saranno impegnate sabato 24 ottobre (inizio alle 18) nuovamente nel vicentino in quel di Sandrigo.
Sabato scorso la squadra è uscita battuta dalla Valletta del Corno (4-6) in un match tiratissimo che poteva essere con un po’ più di attenzione perfettamente alla portata degli uomini di Lepore. I valdagnesi, guidati in pista da Spagnolo (un giocatore proveniente dal team di A1) e in panchina da Mirco Grigolato (un ex avendo giocato come portiere a Gorizia nei primi anni ’80 durante il servizio militare) non sono apparsi imbattibili, ma hanno saputo meglio concretizzare le occasioni avute a disposizione. Gorizia è apparsa in difficoltà soprattutto in attacco, ove ha faticato nella prima frazione (conclusa comunque sul 3-3) a giungere a delle conclusioni che potessero impensierire il portiere ospite e ad inizio ripresa a sfruttare una superiorità numerica di ben 4 minuti legata all’espulsione definitiva del vicentino Visonà.
In tale circostanza tra l’altro l’incerto arbitro Buttignol ha commesso, pur dopo una decina di minuti di meditazione, un chiaro errore tecnico poiché oltre al giocatore (punito col rosso per essere rientrato in pista nonostante dovesse ancora scontare qualche secondo di penalità per un cartellino blu subito alla fine della prima frazione) avrebbe dovuto espellere come da regolamento anche l’allenatore ospite e concedere di conseguenza ai goriziani ulteriori 4 minuti (e quindi 8 complessivi) di power-play.
Pur senza aggrapparsi a questo episodio (la società non ha ritenuto di fare ricorso), è chiaro che la squadra dovrà studiare degli schemi offensivi più redditizi, oltre a registrare una difesa a zona che ben si è comportata nelle inferiorità numeriche (ben cinque i cartellini blu da due minuti comminati ai nostri) ma che ha paradossalmente rischiato oltre misura in 5 contro 4.
La partita di Sandrigo non appare per nulla agevole, al cospetto di una squadra forte di ben 7 punti in classifica frutto delle vittorie contro Breganze e Thiene e del pareggio di Trissino: nella scorsa stagione ha terminato il girone al 4° posto sfiorando le finali nazionali ma con il migliore attacco del torneo, con gli attaccanti Volpato e Chemello sugli scudi.
I goriziani hanno rifinito la preparazione con una amichevole disputata lunedì sera a Villach contro i locali austriaci che nel weekend affronteranno i portoghesi del Barcelos per la Coppa Cers (l’Europa League dell’hockey).
Per sabato la squadra sarà molto probabilmente priva di Passon (a riposo poiché toccato duro alla caviglia sabato scorso) e di Del Grano (per impegni di lavoro), ma recupererà “Bizio” Giardini al quale la schiena pare avere concesso una tregua speriamo definitiva.
Tonino Lepore e Nereo Tavagnutti hanno insistito sulla attenzione difensiva e sulla coralità in attacco a scapito di quelle iniziative personali spesso dimostratesi infruttuose: speriamo di vedere dei progressi in tal senso già sabato nella terra del baccalà.
Da segnalare in conclusione il debutto in panchina in qualità di dirigente di Beppe Santi, sandricense doc ma antico amico dei colori goriziani dai tempi di Daniele Rosin: ci si augura che oltre al consueto contributo umano possa svolgere una azione taumaturgica con un influsso positivo capace di sbloccare una classifica finora decisamente misera.