Le strade di Massimo Tataranni e della Sinus Hockey Matera si separano. “Non è un addio definitivo” hanno sottolineato l'atleta e la dirigenza biancazzurra, ma per ora la scelta della stecca d'oro, materano doc, è quella di stare vicino alla sua famiglia, alla sua Carlotta, in attesa della nascita del primogenito, Mattia. Un saluto alla sua città natale, che porta sempre nel cuore e nel sottomaglia quando gioca. Per questo, nella mattinata, la società congiuntamente con l'attaccante della Nazionale Azzurra, ha convocato una conferenza stampa per comunicare la separazione e le reali motivazioni di quanto accaduto, a poco tempo dall'inizio della stagione ufficiale.
“Ne ho lette e ne ho sentite tante in questi giorni sul mio conto. Vorrei sottolineare che la società e l’hockey non c’entrano nulla con la mia decisione – specifica Massimo Tataranni –. La mia ragazza è incinta e vuole restare a Bassano. Dovevo fare una scelta e negli ultimi due mesi ci ho pensato davvero tanto. E’ arrivato il momento di prendere una decisione e ho fatto una scelta di vita, perchè adesso la priorità assoluta è la mia famiglia. Sono i miei cari che mi rendono felici. Voglio portare a compimento una cosa bellissima come questa e voglio viverla appieno. Dopo aver vissuto tanti anni da solo ora è arrivato il momento di condividere questa gioia con chi amo. La società ha fatto di tutto per trattenermi, mi ha proposto anche di fare su e giù, restando qui solo tre giorni alla settimana, ma non è stato possibile conciliare in modo adeguato le due cose. Mi scuso anche con i compagni, perchè volevano giocare con me ed io con loro, ma sono sicuro che faranno bene anche senza il mio contributo”.
“Ci dispiace. Le abbiamo provate davvero tutte – ammette il presidente della Sinus Hockey Matera, Gaetano Casino –. Ho fatto una lunga telefonata con la compagna di Massimo per provare a convincerla, ipotizzando il trasferimento a Matera, ma lei vuole affrontare la gravidanza con i suoi familiari e mi sembra anche giusto. Massimo è stato molto grato alla nostra società per aver risolto il problema del cartellino nel giro di poche ore e anche in questo caso abbiamo preferito convocare una conferenza stampa per evitare le voci che si rincorrono in un contesto provinciale come il nostro. Senza dubbio Massimo lascia un grande vuoto nella nostra squadra. Stiamo già valutando tre o quattro profili che possano fare al caso nostro, ma siamo anche consapevoli che, in questo momento, la squadra è già al completo. Poi, potranno esserci novità a breve – conclude Casino –, oppure a dicembre”.
Al saluto di Massimo Tataranni, presente anche il coach della Sinus Hockey Matera, Pino Marzella. “Avevamo creato una macchina da guerra, costruita intorno a Massimo, ora bisognerà riorganizzarsi. Ma – spiega Marzella –, siamo abituati a lavorare nelle difficoltà e anche questa volta le supereremo alla grande. Un sostituto? Stiamo lavorando per trovare un ragazzo utile al nostro progetto, ma solamente chi sposa appieno la nostra causa può fare al caso nostro”.