E’ stato una serata di sport indimenticabile per la città di Sarzana, con il Vecchio Mercato sold-out da giorni. I due presidenti nel pomeriggio hanno fatto appello a chi non aveva il tagliando di usufruire della diretta web, ma numerose persone si sono comunque presentate all’ingresso del Centro Polivalente prive di biglietto. Dopo un consulto tra la società rossonera e le forze dell’ordine è arrivata la decisione di fare in modo che tutti entrassero. Tutto questo ha prevalso sulla disputa sportiva; tutti i presenti sono riusciti a vivere una splendida serata di sport. Stretto contatto dei tifosi fortemarmini e sarzanesi in tribuna con il Presidente Maurizio Corona e il Sindaco Alessio Cavarra che si sono assunti la responsabilità dell’ordine pubblico e le forze dell’ordine, presenti in gran numero per l’occasione, divenivano solo testimoni della splendida serata sportiva.
Il pubblico ligure, dopo aver vissuto la magica serata contro i campioni d’Italia del Valdagno, sognava ancora un altro miracolo e infatti Alessandro Cupisti, come contro il Valdagno, affrontava il “dream team” di Roberto Crudeli a viso aperto. Ne scaturiva ancora una partita che infiammava tutto il numeroso pubblico, con un primo tempo giocato alla pari in cui il Sarzana ha ribattuto colpo su colpo ad ogni attacco della fortissima squadra ospite. Il Forte teneva a riposo precauzionalmente Pedro Gil, ancora non completamente guarito da un infortunio alla spalla. Ma con la squadra che non riusciva ad imporsi, mister Roberto Crudeli a 10’ dal termine del primo tempo inseriva il fuoriclasse catalano e la partita cambiava, complice anche la sfortuna. Il Carispezia subiva il pareggio dei toscani a 48 secondi dal suono della sirena su un tiro diretto che prima Corona parava a Orlandi, ma che poi il fuoriclasse viareggino riprendeva e metteva in rete. Con un secondo tempo maestoso, il fuoriclasse spagnolo faceva prendere il largo alla squadra di Roberto Crudeli che metteva fine all’imbattibilità del Vecchio Mercato.
“Voglio dire grazie a tutti. Per una persona come me che ama questo sport questa serata ripaga di tantissimi sacrifici che io e i miei collaboratori facciamo quotidianamente. Non so quanta gente è entrata questa sera: la città ogni giorno si innamora sempre di più di noi. E' veramente la febbre del sabato sera che sta facendo impazzire una città intera - il presidente Maurizio Corona esordisce così al termine della gara – Roberto Crudeli non voleva rischiare Pedro Gil, ma per vincere con noi non ha potuto fare a meno di schierare il fuoriclasse spagnolo. Voglio ancora ringraziare il pubblico, anche questa sera encomiabile; voglio abbracciare i ragazzi della curva “Gabriele Milani” che ci hanno spinti per tutta la partita e sono stati ancora una volta il sesto uomo in pista. Il Forte dei Marmi visto questa sera è la grandissima favorita al titolo, è una squadra che ha le potenzialità per conquistare tutti e tre i trofei a cui partecipa, anche se sono certo che, se fossimo stati più fortunati su qualche episodio, il risultato finale sarebbe stato sicuramente diverso. Comunque - continua Corona – sono molto soddisfatto della mia squadra. A volte mi rendo conto di essere ripetitivo, ma noi al termine del girone d’andata abbiamo di fatto conquistato la salvezza e conquistato l’accesso alla final eight di Coppa Italia. Tutto ciò era impensabile ad inizio stagione e ora, se continueremo a tener basso il profilo e a lavorare, sono certo che potremmo conquistare anche i play-off.”
LA CRONACA
Nel Forte dei Marmi l’allenatore/giocatore Roberto Crudeli schiera nello starting-five iniziale Stagi a difesa della porta, Verona, preferito a sorpresa allo stesso Crudeli, Torner, Cancela e Orlandi, lasciando precauzionalmente a riposo Pedro Gil reduce da un infortunio alla spalla. Cupisti risponde con Corona, Sterpini, Squeo , Borsi, Dolce.
Passano 2’24” quando Verona (ottima la sua prova nonostante non sia finito nel tabellino marcatori) si incunea nell’area rossonera e viene fermato fallosamente; l’arbitro Ferrari decreta il tiro di rigore che Orlandi mette alle spalle di Corona. La formazione di casa non si disunisce e la partita è bellissima con frequenti cambi di gioco e occasioni da una parte e dall’altra. Alla fine del primo tempo, oltre alle reti, saranno 12 gli interventi di Federico Stagi e 10 quelli di Simone Corona. Al 7’58”’ il Sarzana pareggia con un harakiri di Cancela che lascia la pallina incustodita nella propria area; ci si avventa Dolce che mette a sedere Stagi e sigla la rete del pareggio con il Vecchio Mercato in delirio. Al 18’09” Pedro Gil, da poco entrato in pista, aggancia Borsi in area; cartellino blu per il fuoriclasse spagnolo. Il rigore viene trasformato da Borsi per il vantaggio dei padroni di casa. Sale in cattedra in negativo l’arbitro Ferrari che nell’arco di 6’ fischia ben sei falli di squadra alla squadra di mister Cupisti; il decimo arriva quando mancano 48 secondi alla fine della prima frazione. Si incarica della battuta lo specialista Orlandi; Corona è miracoloso sulla conclusione, ma Orlandi è lesto a riprendere la respinta e mette la palla in rete per la rete del 2 a 2, punteggio con il quale le due squadre vanno al riposo.
Durante l’intervallo Roberto Crudeli tocca le corde giuste alla sua squadra e inserisce il fuoriclasse spagnolo Pedro Gil sin dal primo minuto. Nella prima parte la difesa rossonera non cede, anche se con l’ingresso dello spagnolo il ritmo della gara si alza vertiginosamente. Ancora occasioni da una parte dell’altra sino al 36’06” quando un disimpegno errato della difesa rossonera mette Pedro Gil tutto solo davanti a Corona. Lo spagnolo non sbaglia e porta in vantaggio i versiliesi. Non passa neppure un minuto che un gesto tecnico di rara bellezza di Roberto Crudeli sorprende Corona e porta il punteggio sul 4 a 2 a favore della squadra del presidente Tosi. Il Sarzana barcolla, Gil con un alza e schiaccia mette la sfera alle spalle di Corona, ma l’azione è viziata dalla sfera troppo alta e la rete viene annullata. Sulla ripartenza Borsi fulmina Stagi; è il 39’56” e si riaccendono le speranze del popolo rossonero, strozzate in gola dopo neppure due minuti quando al 41’33” il Forte torna in doppio vantaggio complice “il fattaccio” che fa perdere le staffe anche a un “Signore” della panchina come Alessandro Cupisti. Punizione per il Forte al limite dell’area; Pedro Gil è sulla palla, i difensori rossoneri si allontanano convinti che l’attaccante spagnolo abbia chiesto la distanza. Invece Gil, senza aspettare il fischio dell’arbitro, serve Cancela tutto solo davanti a Corona che mette la palla in rete. Furiose le proteste rossonere e a farne le spese è Davide Borsi, punito con il cartellino blu. In inferiorità numerica la squadra rossonera tiene bene la pista e non subisce più di tanto la squadra versiliese. Al ripristino della parità il Sarzana si getta in avanti; Stagi si supera in un paio di occasioni, Dolce fallisce un clamoroso gol a porta sguarnita e Borsi fallisce due tiri di prima: nel primo caso si fa ipnotizzare da Stagi e nel secondo è sfortunato colpendo il palo interno. Anche Corona si supera respingendo il tiro di prima di Cancela concesso per il raggiungimento del quindicesimo fallo da parte dei rossoneri. Negli ultimi due minuti il Sarzana prova a schiacciare i versiliesi con una marcatura a uomo a tutto campo, ma prima Cancela al 23’50” e poi Pedro Gil al 24’19” portano il risultato sul 7 a 3 a favore della capolista, punteggio bugiardo per il Sarzana che ha tenuto testa al dream team versiliese per tre quarti della partita.
Il Carispezia Hockey Sarzana è atteso martedì 21 gennaio a Breganze alle ore 21, in diretta su Raisport contro la seconda della classe che nell’ultima gara è andata ad espugnare il PalaBarsacchi di Viareggio battendo il CGC con il punteggio di 5 a 4.
CARISPEZIA HOCKEY SARZANA – ALIMAC FORTE DEI MARMI 3 – 7 (2 - 2)
CARISPEZIA HOCKEY SARZANA: Corona (Garofalo), Sturla, Squeo, Pistelli, Sterpini, Dolce (1), Rossi, Fioravanti, Borsi (2). Allenatore: Alessandro Cupisti.
ALIMAC FORTE DEI MARMI: Stagi (Vannucci), Crudeli, Pedro Gil, Cancela, Torner, Orlandi, Bellè, Giorgi, Verona. Allenatore: Roberto Crudeli
Arbitri: Sig. Molli (LU) Sig. Ferrari (LU) ausiliario Sig. Righetti (SP)