Valdagno gioca bene, Matera non può nulla

Un primo tempo perfetto, impreziosito dalla doppietta del materano doc Massimo Tataranni, lancia il Valdagno sul terzo gradino della classifica.

Scritto da Hockey Valdagno - Pubblicato il 01/12/2013 - 16:53 - Ultima modifica 07/12/2013 - 09:24

Giulio Cocco, astro nascente del Valdagno.

Foto Elisa Ercego

…E alla fine il Valdagno ballò! Nell’uggiosa serata pugliese gli uomini di Vanzo mettono in pista una qualità di livello superiore, così il Matera, che si ritrova anche privo di due titolarissimi come Luca Nicoletti e Davide Santeramo, è costretto a capitolare sotto i colpi di Tataranni e soci.
Come detto, mister Marzella si presenta allo start col problema assenze e manda in campo El Haouzi tra i pali, Vivilecchia e Luca Santeramo in difesa, davanti Cellura con Papapietro. Mister Vanzo risponde con Gnata in porta (occhio destro gonfio per il portierone veneto a causa di una pallinata presa giovedì sera nell’ultimo allenamento), Nicoletti e Platero sulla linea arretrata e Nicolia con Tataranni davanti.
Pronti via e Valdagno testa subito i riflessi del portiere avversario: Nicolia prima e Nicoletti poi scaldano il guantone del numero 10 lucano, fa lo stesso Cellura dall’altra parte, anche Gnata risponde presente! A 3.07 però Valdagno rompe gli equilibri: Platero è bravo a recuperar pallina in difesa e a lanciare Tataranni che è bravissimo nel movimento a decentrarsi sulla sinistra e a servire nuovamente il liberissimo Matias che si alza la pallina e la fa schiacciare per terra prima di entrare, 1-0. Passano 47” e i campioni d’Italia raddoppiano: Nicolia pesca in area Tataranni sul secondo palo, il bomber materano dà un dispiacere alla squadra che l’ha fatto crescere e deposita in rete, 2-0. La risposta del Matera sta in una staffilata di Cellura dalla destra, ma Gnata sventa. A 9.40 Valdagno cala il tris: su una punizione dal limite Nicoletti finta il tiro e serve Platero che libera Nicolia al tiro, la conclusione del cabezon sbatte su El Haouzi ma la pallina, alzandosi, ricade a terra alle spalle del portiere materano, 3-0. Valdagno controlla, senza strafare, e a 15.03 arriva il poker veneto: è ancora l’ottimo Platero a recuperar pallina in difesa e a servire Nicolia, che s’invola ma nel suo tentativo la pallina resta vagante in area, bomber Tataranni, da vero rapace d’area, non ha pietà per i suoi compaesani e mette dentro, 4-0. Esattamente un minuto più tardi il Matera va vicino al gol: Vivilecchia è bravo a imbucarsi tra le maglie arancioni dei valdagnesi con un alza schiaccia, davanti a Gnata però mette fuori. A 17.12 ancora padroni di casa sfortunati: su una bordata di Nicoletti, Matera riparte veloce in contropiede, Papapietro da due passi mette fuori di pochissimo alla destra del 10 laniero. A 19.27 Tataranni tenta il gran numero: gli capita una pallina vagante appena fuori area, spalle alla porta s’inventa un’alza e schiaccia che esce di poco alla destra di El Haouzi. A 1.21 dalla sirena dell’intervallo Gnata diventa monstre: sull’ennesima ripartenza materana Cellura tenta la conclusione ficcante sul palo lontano, il portiere sventa di riflesso, ma sulla ribattuta arriva a botta sicura Papapietro; Gnata, una volta di più, si stende e nega la gioia del gol agli avversari. La legge dice “gol fallito .. gol subito” ed è proprio così: a 6” dall’intervallo Cocco mette una pallina “al bacio” sul secondo palo per l’accorrente Rodriguez che spinge in rete il 5-0.
Con la partita in ghiaccio nella ripresa succede gran poco fino a 7.47: Fermi decreta un rigore per fallo di Platero in area, sul dischetto ci va Cellura che però spedisce fuori. Così a 10.07 anche Festa, un altro ex, partecipa alla serata: la sua conclusione accompagnata di giustezza s’infila a mezz’altezza alla sinistra di El Haouzi, 6-0. Due minuti più tardi Cocco (altra prestazione di pregevole fattura per il baby-fenomeno) serve splendidamente il numero 9 veneto che però non trova fortuna da pochi passi. Tra il 15' e il 19' minuto è ancora Gnata a dimostrare di essersi guadagnato “la pagnotta”: due occasioni molto simili, due tu per tu contro Vivilecchia prima e Cellura poi; il 10 scudettato li ipnotizza entrambi e dopo aver fatto ciò lascia il posto a Pertegato accomodandosi in panchina col suo occhio pesto sì, ma da imbattuto della serata! A 4.37 dalla sirena c’è gloria anche per Nicoletti: Bicego s’incunea bene in area ma lascia lì pallina, Diego s’improvvisa uomo d’area e mette in fondo al sacco, 7-0. Passano pochi secondi, e anche il Matera va in gol: su incursione dalla destra la pallina resta in area, azione simile alla precedente solo a parti invertite; sulla pallina il primo ad arrivare è Vivilecchia che spinge dentro, 7-1. A 3 minuti dal termine su una conclusione di Nicoletti il portiere ci mette il casco aiutato dalla traversa, e su ribaltamento di fronte Pertegato è bravo a sventare su Papapietro.
Finisce così 7-1 per i campioni d’Italia che hanno sfoggiato in pista una prova d’autorità. Con questi 3 punti Valdagno scavalca Bassano in classifica (sonoramente sconfitto a Forte dei Marmi) e si accomoda al terzo posto a pari merito con il Breganze (che ha però una gara in meno e lo scontro diretto a favore) e il Giovinazzo a quota 15 punti. Appuntamento tra 7 giorni tra le mura amiche contro il Lodi, altra serata da ex, da Festa a Platero passando per lo stesso Tataranni; l’obbiettivo 3 punti è fissat.

MATERA - VALDAGNO 1938: 1-7 (0-5)
Marcatori: ; PT: Platero M. 3'07'' , Tataranni M. 3'54'' , Nicolia Carlos 9'40'' , Tataranni M. 13'05'' , Rodriguez Mario 24'54'' , ; ST: Festa S. 35'07'' , Nicoletti D. 45'23'' , Vivilecchia R. 45'46'' ,
Matera: El Haouzi J.;(Mele M.);Quatraro G.;Cappiello R.;Santochirico N.;Antezza G.;Papapietro P.;Vivilecchia R.;Santeramo Luca;
Valdagno 1938: Pertegato D.;Gnata R.;Nicoletti D.;Rodriguez Mario;Nicolia Carlos;Platero M.;Cocco G.;Tataranni M.;Bicego A.;Festa S.;
Espulsioni: nessuna ; Arbitri: Fermi G. (Piacenza) - Giombetti M. (Rubiera)
Allenatori: Marzella Giuseppe (Matera) - Vanzo Franco (Valdagno 1938)

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