Il Pieve 010 ferma il CSV Valdagno e tiene vivo il campionato di serie A2

Finisce in parità, 2-2, lo scontro al vertice del campionato di serie A2 tra. Da una parte un Pieve 010 incredibilmente grintoso e dall’altra un CSV Valdagno poco brillante a causa del carico della preparazione, ma alla lunga autore di un finale rabbioso che ha portato al recupero del doppio svantaggio.
Il primo grosso pericolo lo ha creato Peripolli e dopo 1’10” è arrivato anche un palo. I cremonesi (assenti per squalifica Bresciani e Fornasari) dimostrano però di essere più effervescenti: sul pressing avversario creano una zona praticamente impenetrabile, sono veloci nei rientri e quando è il caso rallentano ad arte il gioco. Al 4’50” Comin è bravo su Baffelli. Ma al 5’36” nulla può su un tiro al volo di Sanpellegrini a chiusura di un contropiede. Ma il vero ‘mostro’ dell’incontro è e sarà fino alla fine l’estremo Passolunghi.
Ripresa. Cresce a dismisura e sarà così fino alla fine la mediocrità dell’arbitraggio di Cosci. Passano 59”, c’è un rigore netto in area ospite, ma il direttore di gara assegna un assurdo blu a Brendolin: punizione di prima di Baffelli, para Comin. Al 10’25” decimo fallo del CSV, punizione di prima di Mattia Civa: 0-2. Al 10’36” decimo fallo del Pieve, punizione di prima di Peripolli, para alla grande Passolunghi. Lì il CSV si accende e al 16’43” c’è l’assist di Bertoldi per Casarotto che da breve distanza insacca nel sette: 1-2. Poi al 19’35” Peripolli dalla balaustra a metà pista scocca terra-aria che sorprende Passolunghi e toglie le ragnatele sull’incrocio lontano: 2-2. Da qualche minuto il Pieve fatica a reggere i ritmi del CSV, al 21’32” commette il 15' fallo. Punizione di prima di Brendolin, ma Passolunghisuper dice no.