Per la seconda giornata di Eurolega impegno delicato ed ostico per l’Amatori Lodi. Se c’è una squadra al di là delle “solite note” che in campo europeo desta curiosità e rispetto, è il Valongo, che questa sera sarà di scena al Palacastellotti .
I neroverdi godono di un periodo di forma strepitoso: in campionato hanno collezionato quattro vittorie consecutive e comandano la graduatoria in compagnia del Porto, mentre in Europa hanno esordito con un roboante 8-0 ai francesi del Sain Omer.
A destar ancora maggior impressione nella marcia dei portoghesi è la qualità dei risultati ottenuti, perché se i successi contro Braga e Carvalhos possono essere collocati nella routine di vittorie di una squadra tecnicamente di buon livello, la vittoria con il Candelaria per 5-3 è stato un segno di forza confermato dall’8-2 rifilato al Barçelos a domicilio.
Punta di diamante dei neroverdi sicuramente Nuno Araujo, secondo in classifica marcatori con 6 reti (un soffio alle spalle del “portista” Barreiros), esploso tardi, nel 2009, quando ha abbandonato il Nortcope per vestire, con cadenza annuale, le maglie di Braga, Oliveirense e Candelaria, prima dell’arrivo, nella passata stagione, al Valongo.
Fari puntati anche su due giovani molto interessanti: tra gli esterni spicca l’astro nascente Joao Souto, che in campionato ha già ottenuto un bottino di 5 reti, anche se tre di queste sono arrivate nella sola sfida di Barçelos, ai quali va però aggiunta la tripletta rifilata al Saint Omer. Attaccante classe ’92, è cresciuto nel Porto ed ha fatto la trafila delle nazionali, conquistando i titoli giovanili di Bassano ’08 e Viareggio 2010.
In porta troviamo Angelo Girao, ventiquattrenne portiere della nazionale lusitana dal grande avvenire e sul quale puntano molto i tecnici federali, visto le annate di magra dall’epoca del “muro” Cunha Da Silva in poi. Completano la rosa di una formazione formata interamente da portoghesi, Josè Costa “Rafa”, Henrique Magalhaes e Nuno Rodrigues, oltre ad un manipolo di giovani che raramente entrano nelle rotazioni del mister Paulo Ferreira.
Il Valongo reincarna il credo classico delle formazioni portoghesi, con gioco fisico e tanta pattinata, che metteranno a dura prova i ragazzi di Aldo Belli. In ogni caso, nel sabato di coppa, lo spettacolo è garantito.