CGC Viareggio-Sarzana è quasi un derby ricco di ex

Cupisti, Squeo e Dolce erano insieme in bianconero appena quattro anni fa e oggi sono la spina dorsale di un Sarzana che insegue la salvezza, ma sogna ben altri traguardi.

Scritto da Redazione - Pubblicato il 16/11/2013 - 10:48 - Ultima modifica 17/11/2013 - 10:26

Alessandro Cupisti ritorna al Palabarsacchi di Viareggio contro il CGC Viareggio; l’ultima volta per lui  alla guida del CGC Viareggio era il 9 maggio 2009 e con lui nella formazione toscana c'erano Francesco Dolce e Leonardo Squeo, oggi insieme al mister in maglia rossonera. “Nessuna sudditanza reverenziale, noi giocheremo la nostra partita a viso aperto come  abbiamo fatto  contro tutte le squadre affrontate sino ad ora - dichiara mister Alessandro Cupisti alla vigilia della sfida contro la sua ex squadra – ho parlato chiaro ai ragazzi in settimana, non voglio nessun rilassamento, bisogna continuare con la grinta e la determinazione con cui abbiamo iniziato la stagione.

Il Carispezia Hockey Sarzana, forte del quarto risultato utile consecutivo e  dei suoi otto punti in classifica nonché galvanizzato dalla fantastica rimonta ottenuta   in casa contro il Follonica, con i rossoneri sotto per sei reti a tre a nove minuti dal termine che hanno raggiunto prima il pareggio e poi  sfiorato il colpo grosso nel finale, va a fare visita al CGC Viareggi, secondo in classifica con dieci punti. Il CGC Viareggio dopo la squalifica di Davide Motaran,  capitano viareggino punito con 16 turni di squalifica dopo la prova tv nella partita contro il Valdagno, è come un leone ferito, e come tutte le belve ferite mette paura e se ne è accorto il Prato che sabato scorso è stato sbranato dalla squadra di Massimo Mariotti a domicilio con il perentorio risultato di 7 a 2. Partita speciale per Alessandro Cupisti; il mister rossonero è stato allenatore del CGC Viareggio dalla stagione 2002-2003 a quella 2008-2009, raggiungendo anche la prima finale scudetto della storia della squadra bianconera nella stagione 2006-2007, per poi ripetersi nella stagione successiva. Sotto la sua guida il Viareggio ha anche conquistato per la prima volta la partecipazione alla Champions League. Con lui altri due ex che hanno condiviso con Cupisti l’avventura viareggina Francesco Dolce  il bomber cresciuto nella scuola del "Maestro" Creso Bacherotti con gli insegnamenti del quale il CGC ha sfornato, generazione dopo generazione, decine di atleti di livello assoluto, poi dopo un lungo peregrinare 4 anni ancora a Viareggio sino al 2008-2009, per lui è il primo ritorno al Palabarsacchi dopo quella stagione. L’altro ex è Leonardo Squeo, voluto da Cupisti a Viareggio, che con la maglia del CGC giocò anche lui sino alla stagione 2008 -2009. Per la squadra del presidente Maurizio Corona termina domani sera l’inizio campionato “da paura” disegnato dalla Lega, con gli otto punti conquistati sino ad ora ai   rossoneri basterebbe trovare tre vittorie da ora alla fine del girone d’andata  gare per assicurarsi praticamente la salvezza e quasi certamente la partecipazione alle finali di Coppa Italia di Giovinazzo, traguardo neppure lontanamente pensato ad inizio stagione. La squadra rossonera è reduce dalla partita disputata contro la Banca Cras Follonica con un finale di gara che ha fatto entusiasmare il pubblico del Vecchio Mercato: un pareggio con il punteggio di 6 a 6 conquistato dopo una rimonta fantastica. La squadra di mister Cupisti con gli otto punti conquistati sino ad ora ha scacciato tutti i fantasmi alleggiati dopo pubblicazione dei calendari e ha permesso alla squadra rossonera di portarsi saldamente quarta in classifica a quattro  punti dalla vetta. L’allenatore  del sodalizio rossonero non vuole sentire parlare affatto di sorpresa “Quando abbiamo costruito la formazione di quest’anno insieme al presidente ero cosciente del valore della squadra, personalmente, anche dopo aver visto il pazzesco calendario che ci hanno riservato, non ho mai messo in dubbio che questa squadra non potesse fare punti dopo sei giornate – dichiara mister Cupisti sabato incontreremo una squadra di Campioni, una squadra ferita per la perdita di un punto di riferimento importante come Davide Motaran, che ha dimostrato a Viareggio di che pasta è fatta, ma in pista dai miei ragazzi pretendo nessuna sudditanza reverenziale, non voglio andare a Viareggio a fare la parte dell’agnello sacrificale, noi giocheremo la nostra partita a viso aperto come  abbiamo fatto  contro tutte le squadre affrontate sino ad ora. In settimana ho parlato chiaro ai ragazzi - continua mister Alessandro Cupisti alla vigilia della sfida contro la sua ex squadra –non voglio nessun rilassamento e nessuno si deve sentire appagato, il nostro obiettivo ora fare  al più presto i sedici punti che chiede il presidente e poi cominciare a guardare la stagione con una altra ottica. Sabato i rossoneri, come dichiarato dall’allenatore, si troveranno di fronte una squadra di “campioni”: la squadra a confronto della scorsa stagione ha perso il suo capitano Alberto Orlandi, passato al Forte dei Marmi, il “bomber” Emanuel Garcia, nazionale argentino  andato alla corte di mister Giudice a Bassano ed Elia Cinquin che per trovare maggior spazio  è passato al’altra squadra di Viareggio. Una rosa molto corta ma certamente una squadra di stelle, quella di “mister hockey” Massimo Mariotti,  mancherà il capitano  Davide Motaran, squalificato per sedici giornategiocatore scuola Vercelli  capitano anche della Nazionale Italiana, dotato di un tiro potentissimo oramai leader della squadra  del presidente Palagi, ma saranno della partita  campioni navigati, mai sazi di vittorie come Alessandro e Mirko Bertolucci  giocatori che hanno fatto la storia di questo sport a livello nazionale e mondiale Il resto della squadra è composto dai due nuovi acquisti: il bomber Martin Montivero, per lui un ritorno, compagno di squadra di Dolce e Squeo anch’egli al CGC sino alla stagione 2008-2009, in predicato di passare al Sarzana la scorsa estate ma che poi non ha resistito alle lusinghe del presidente Palagi e Fernando Montigel  che dopo una stagione di alti e bassi a Bassano sta ritrovando la condizione che lo ha contraddistinto nei primi anni in Italia  quando giocava a Lodi ed era il vero leader della formazione di Aldo Belli.  A seguire   il portiere della nazionale  Leonardo Barozzi,  prodotto del vivaio viareggino. Il primo cambio dopo la squalifica di Davide Motaran sarà il giovane   Romeo D’Anna,classe 1992, giocatore dotato di buona tecnica che proprio a Prato martedì ha segnato la sua prima rete in serie A1. Chiudono la rosa Stefano  Santucci,  Francesco Lenci,  Bruno Vezzuto con il secondo portiere Lorenzo Paoli  giovane  molto interessante scuola AS Viareggio lo scorso anno a Bassano due anni fa a Sarzana come vice Fontana .  I precedenti tra Carispezia Hockey Sarzana C.G.C. Viareggio riguardano solamente le quattro stagioni in serie A1: due sfide nella prima stagione con due vittorie a sorpresa dei rossoneri, cinque nella seconda: una in Coppa Italia con la vittoria dei toscani, due in regular season con una vittoria a testa e due nei play off con due vittorie della squadra bianconera e la scorsa stagione due vittorie  del CGC Viareggio.  La squadra segue a menadito le indicazioni del mister, c’è però in tutti i giocatori rossoneri la consapevolezza che la partita di sabato sera al Palabarsacchi sarà l’ultima di questa serie impossibile.  Per la gara di domani Carispezia Hockey Sarzana sarà quasi al gran completo mancherà solamente Fioravanti che verrà sostituito da Perroni. I rossoneri proveranno, seppur coscienti che questa  è sulla carta una  partita “impossibile”, a gettare il cuore oltre l’ostacolo per regalare al pubblico sarzanese ancora qualche “Miracle”, tanto per citare il noto film hollywoodiano.

 

© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo previa autorizzazione dell'autore stesso.