Per il Breganze c'è subito la prova del nove col Giovinazzo di Poli

La quarta giornata di serie A1 concede al Forte dei Marmi un facile testa-coda, mentre le dirette inseguitrici hanno partite molto impegnative. Il Breganze ospita un Giovinazzo in cerca di rilancio, mentre il CGC Viareggio ospita il Valdagno nel posticipo di martedì.

Scritto da Redazione - Pubblicato il 01/11/2013 - 07:36 - Ultima modifica 03/11/2013 - 06:06

Con un campionato così incerto è normale che ogni giornata che si presenta al cancelletto di partenza non possa che essere considerata "estremamente interessante" e ricca di "partite imprescindibili", costringendo chi scrive a ripetersi e annoiando il lettore. Tanto vale andare subito a scorrere il programma del quarto turno che sabato sera presenta sei partite, ma tiene il meglio per il posticipo di martedì che metterà di fronte un CGC Viareggio secondo in classifica, reduce dal trionfo di Giovinazzo e in fase crescente, con una Recalac Valdagno scivolata già due volte (pari a Follonica e KO in casa col Breganze), già battuta dai toscani nella finale di Supercoppa e a prematuro rischio di crisi. Per questa sfida, però, occorre pazientare fino a martedì con la diretta prevista su Raisport 2.
Il sabato sera concede al'Alimac Forte dei Marmi una tranquilla trasferta in terra emiliana nel più classico dei testa-coda. Gil e compagni giocano in casa del fanalino di coda Correggio che dovrà pensare soprattutto a limitare i danni in vista di match più abbordabili. Il Forte, fin qui vero e proprio schiacciasassi, ha un'altra occasione per affinare velocità e schemi in attesa che arrivino le partite che contano.
La partita più interessante della serata è Faizanè Lanaro Breganze-Indeco Giovinazzo. La squadra di Marozin è reduce dalla vittoria nel derby di Valdagno, è seconda in classifica e ha il morale a mille. Ha già messo in fila le due finaliste dello scorso anno e, se non fosse stato per lo scivolone di Sarzana, saremmo qui a parlare di una grande protagonista della stagione, nonostante la forzata assenza di Ghirardello che è ancora alle prese con i guai della sua caviglia. Ora la seconda piazza va difesa dall'assalto di un Giovinazzo che ha appena cambiato allenatore, mettendo Poli al posto di Caricato, e vorrà subito far dimenticare il KO interno con il Viareggio. I pugliesi, che hanno una partita in meno degli altri, hanno già vinto a Bassano e il loro potenziale non è di molto inferiore a quello del Breganze, per cui l'esito del match è tutt'altro che scontato.
E' la provincia di Vicenza ad ospitare le partite più interessanti. Oltre a Breganze-Giovinazzo, la pista di Montecchio Precalcino ospita la sfida tra Sind Bassano e Ecoambiante Prato. I "padroni di casa" costretti dalla lirica ad emigrare fuori città, non sono ancora riusciti ad ingranare con il giusto passo e hanno totalizzato appena quattro punti frutto di una vittoria di misura in casa del neopromosso Viareggio, di una pesante sconfitta interna col Giovinazzo e di un pareggio agguantato nel finale a Sarzana grazie al poker di Gimenez. Vero che il reale potenziale della squadra di Giudice emergerà a febbraio quando rientrerà Miguel Nicolas (in Argentina a studiare medicina, come ormai abitudine), ma i giallorossi devono cambiare passo se vogliono restare stabilmente tra le prime otto e centrare la Final Four di Coppa Italia). Il Prato, al contrario, è una delle quattro squadre ancora imbattute della serie A1 e, favorita da un calendario agevole, sta rendendo al di sopra delle attese. Per gli uomini di Bernardini la partita con il Bassano è un primo test per capire se è solo il calendario a tenere in alta classifica i lanieri o se invece sarà necessario rivedere i pronostici della vigilia.
Due partite interessano il cuore della classifica. La prima è una interessantissima sfida tra giovani squadre: Cras Follonica-Amatori Lodi. Sono due formazioni che hanno iniziato molto bene (il Follonica ha solo 2 punti, ma deve recuperare una partita) ed entrambe non hanno mai perso nel corso della stagione. Il Follonica in casa ha fermato il Valdagno prima di farsi rimontare a Prato e ha in rosa alcuni tra i giovani più interessanti della serie A1, alcuni con già alle spalle qualche stagione da protagonisti nella massima serie. L'Amatori Lodi continua invece a essere un'incognita e va scoperto giornata per giornata; fino ad ora Aldo Belli è riuscito a gestire con intelligenza e profitto una rosa ancora da armonizzare e potenzialmente in grado di tenere i giallorossi nella parte alta della classifica. Partite come questa possono essere molto indicative sulla effettiva raggiungibilità di questo obiettivo.
Una partita molto simile è Trissino-Carispezia Sarzana che arrivano a questo appuntamento in posizione inversa di classifica rispetto a quanto sarebbe stato lecito attendersi. I vicentini hanno messo assieme una rosa importante, affidando a mister De Gerone una squadra da alta classifica che però è partita con il freno a mano tirato e che non è andata più in là di due pareggi. Al contrario, il Sarzana di Cupisti ha subito stupito tutti conquistando quattro punti pesanti (tutti in casa) contro avversarie di alto livello, entrambe vicentine (Bassano e Breganze). Trissino è avvisato.
Chiudiamo questo "volo radente" sulla quarta giornata con Matera-SPV Viareggio, altra partita dal sapore di spareggio salvezza. I lucani sono costretti, per la seconda volta, a giocare a Molfetta per l'indisponibilità del Palatenda di casa e, dopo avere ingabbiato il Trissino, cercheranno con i toscani la prima vittoria stagionale. La squadra di Facchini è reduce dal successo nello scontro diretto con il Correggio, ma dovrà nuovamente fare a meno del suo portiere Bandieri, affidandosi al giovane Emiliano Torre (impeccabile con il Correggio).

© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo previa autorizzazione dell'autore stesso.