Viareggio e Valdagno, nuova sfida per lo scudetto

Dimenticare gara 1; ripetere gara 1.
A seconda del punto di vista che si sceglie, la partita di questa sera tra Viareggio è Valdagno si riassume in un concetto molto semplice. La squadra di Massimo Mariotti punta al bis: non potrebbe fare di meglio di quanto ha già fatto una settimana fa quando ha imposto la legge del più forte (e soprattutto del più cinico) al PalaLido. Il team di Gaetano Marozin deve trovare la capacità di ripartire da zero, di togliersi dalla testa gli errori e gli incubi della prima partita e di restituire subito pan per focaccia.
Viareggio parte favorito. Gioca in casa davanti ad un pubblico che spingerà i bianconeri verso il primo scudetto della loro storia dal primo all'ultimo minuto. Ha la consapevolezza di essere in uno stato di forma invidiabile e lo ha dimostrato in pista una settimana fa. Sa che il Valdagno difficilmente riuscirebbe a reagire ad una seconda sconfitta consecutiva che regalerebbe al Viareggio tre match point consecutivi: un macigno dal punto di vista psicologico.
Viareggio, però, non è imbattibile. E se c'è una squadra che può batterlo, questa è il Valdagno. Perchè è già successo nel recente passato e proprio al PalaBarsacchi. Perchè Marozin ha uomini di grande sostanza tecnica in grado di decidere la partita. Perchè il tecnico vicentino ha le competenze tecniche per prendere le contromisure ad un Viareggio che a Valdagno ha vinto con l'arma segreta Motaran.

Un solo precedente nella post season a Viareggio fra le due squadre che risale alle qualificazioni ai playoff dell’87-’88 quando il Cgc si impose per 11-4. In perfetto equilibrio, invece, i 5 precedenti stagionali con 2 vittorie a testa e un pareggio. Al PalaBarsacchi però il Cgc contro i vicentini non ha mai vinto, pareggiando in Coppa Italia e perdendo 5-3 in campionato. I versiliesi in questi playoff sono imbattuti, con 5 vittorie in altrettante partite giocate e vantano il miglior marcatore, Mirko Bertolucci autore di 15 reti. Due i giocatori, uno per squadra, che sono andati a segno in tutte e 5 le partite dei playoff: da una parte il capitano dell’Isello Dario Rigo (alla 21a partecipazione ai playoff e all’11a finale scudetto in carriera) con un gol a gara, dall’altra Alberto Orlandi, autore dei 6 reti (decisiva la doppietta in gara2 di semifinale col Breganze) e alla 15a partecipazione ai playoff (equamente ripartite fra Cgc, Bassano ’54 e Novara) e alla 9a finale scudetto.
In casa vicentina in dubbio il portiere argentino Juan Eduardo Oviedo, uscito per infortunio nel secondo tempo di gara1. Gli esami a cui è stato sottoposto l’argentino hanno evidenziato uno strappo muscolare con una prognosi di 15 giorni: “Sarà l’allenatore a decidere se dovrò scendere in pista in gara2 – ha detto l’estremo difensore al sito del club vicentino - Io vorrei sempre esserci. Qui c’è in ballo lo scudetto e allora c’è da valutare la migliore soluzione per il bene della squadra”. Nel caso non dovesse farcela pronto l’esperto Marco Vallortigara, alla 9a partecipazione ai playoff.

Grandissima attesa a Viareggio dove il PalaBarsacchi si presenterà completamente esaurito. Addirittura Il sindaco della città toscana ha deciso di rinviare la seduta del consiglio comunale che era in programma domani sera e spostarla a mercoledì sera. ''Non volevo mancare a questo importante appuntamento – ha detto Lunardini all’Ansa - domani sera c'è un’occasione per centrare un'altra vittoria e con la terza partita poi in programma ancora a Viareggio il martedì successivo in caso di altra vittoria potrebbe essere conquistato dal Cgc il primo tricolore nella storia della società. C’è entusiasmo in città in due ore sono stati venduti 1700 biglietti, quindi è un evento che io e i colleghi della giunta non vogliamo perdere. Il consiglio comunale quindi lo faremo mercoledì sera''.

Arbitreranno gara2 i fischietti Angelo Perrone di Bari e Alessandro Eccelsi di Novara, ausiliario Matteo Galoppi di Follonica.