Valdagno va a Novara per cercare una classifica migliore

Incredibilmente la Eco.El. è ancorata al quintultimo posto con 12 punti. La zona rossa sta sotto di appena due lunghezze con un terzetto formato da Amatori Reggio, Breganze e Lodi. Il Roller Novara sta invece sopra alla Eco.El. di appena un punto. Una vittoria va inseguita a tutti i costi perché significherebbe non solo sorpasso dei piemontesi, ma probabilmente anche del Modena (prossimo avversario al Lido) se il Prato riuscirà nel blitz in casa dei gialloblu. All’andata al Lido i piemontesi riuscirono ad imporsi con un 5-3, fra una serie di recriminazioni e mea culpa dei locali ancora privi di Cocco infortunato. Rispetto alla seconda di andata il volto della Roller Novara è mutato significativamente. Sono tornati a casa l’olandese Boogers e il nazionale svizzero Desponds, mentre il deludente spagnolo Hinojal ha cambiato casacca. Ma il fatto clamoroso riguarda il trasferimento del nazionale Pietro Pranovi, che la Eco.El. si è assicurata lo scorso 17 novembre all’alba del settimo turno. Nel corso del mercato di riparazione, poi, la Roller Novara ha pescato nel mercato argentino tre giovani talenti di grande futuro quali Josè Garcia, Gonzalo Gomez e quel Carlos Nicolia che l’Infoplus Bassano aveva rispedito a casa fra un’ondata di polemiche dopo un contratto già firmato. Il terzetto ha debuttato sabato in casa del Campolongo Salerno ed è stato proprio Nicolia a 54” dal termine a regalare alla Roller Salerno il gol del 2-2. Nel corso del match con i campani, comunque, Davide Motaran ha rimediato un’espulsione definitiva, quindi non sarà in pista contro i biancocelesti. Nella Eco.El., invece, rientra Jesus Hernandez che contro il Follonica aveva scontato un turno di squalifica. Dopo la prestazione di qualità contro il Follonica nell’ambiente biancoceleste è arrivata un’altra notizia a portare gioia. Marco Vallortigara è diventato per la prima volta papà. La moglie Elena, domenica alle 6.13, al reparto maternità del San Lorenzo, ha dato alla luce un bel maschietto di 2,8 chili al quale è stato dato nome Niccolò.