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Valdagno torna da Barcellona con rabbia e recriminazioni


Un rigore fasullo e arbitri squinternati consegnano l’accesso al Barcelona alla Final Eight. Alla Toyota resta la soddisfazione di avere disputato un grande incontro, ma anche tanti motivi per recriminare e schiumare rabbia a causa della direzione di gara della coppia portoghese.

Scritto da Hockey Valdagno - Pubblicato il 16/03/2009
BARCELONA SORLI DISCAU: Egurrola, Ordeig, Paez, Panadero, Borregan, Masoliver, Ferrer, Teixido, Lopez, Tarres. All. Pauls
TOYOTA MARCANTE VALDAGNO: Vallortigara, Motaran, Cocco, Nicolia, Raed, Perdoncin, Pranovi, Rigo, Puzzella. All. Valverde
Arbitri: Paulo Afonso (P) e Rui Lameiras (P)
Reti: pt 5’07” rig. Borregan (B); st 4’30” Motaran (T), 7’02” Panadero (B).

Barcelona al completo, Toyota priva di Zarantonello a casa con la febbre. Già nei primi minuti dell’incontro arrivano alcune decisioni scandalose degli arbitri portoghesi. Su una punizione di seconda per la Toyota vicino alla balaustra Rigo subisce una spinta brutale, non c’è nemmeno il giallo. Si prosegue e al 5’07” pur non essendoci gli estremi del penalty (fallo inesistente di Motaran) indicano il dischetto e Borregan fa il break. La Toyota reagisce e al 6’58” Egurrola con la punta del cosciale devia una botta di Nicolia dentro l’area. I blaugrana imbastiscono un gioco stellare a ritmi impressionanti, i biancocelesti difendono bene e provano a rallentare la cadenza del match. La serata peggiore la passano gli arbitri, che negano due rigori evidenti su Motaran e Nicolia. Poi al 9’40” è Vallortigara a dire no ad una pericolosa conclusione di Lopez. Ma la Toyota è viva più che mai ed Egurrola fa vedere di essere all’altezza della sua fama: al 10’42” respinge una bordata di Motaran e al 16’24” un alza-schiaccia da dietro la porta di Raed. Si va così al riposo sull’1-0.
Ripresa. La Toyota macina giocco e al 2’41” Nicolia, solo, è fermato da Egurrola. L’estremo blaugrana al 3’05” compie un miracolo arpionando un tiro di Rigo all’incrocio e 3” dopo blocca una gran girata di Raed da un paio di metri. Al 4’30” però la Toyota raddrizza il match su punizione di seconda di Motaran, da quindici metri, che fora la barriera: 1-1. Egurrola si ripete al 6’20” su un sottoporta di Cocco imbeccato da Raed. Ma al 7’02” Panadero riesce ad agganciare una pallina nella propria area, avanza e con un tiro rasoterra che passa fra una selva di gambe effettua il sorpasso: 2-1. Il Barcelona teme molto la Toyota, tanto che dall’11’ bada esclusivamente al possesso palla. A 3’ dalla fine c’è un rigore grande come una casa su Raed, ma Afonso e Lameiras dicono no.
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