Valdagno cerca un punto, ma in Portogallo sarà privo di Carlos Nicolia

Chiamarla Eurolega ormai è riduttivo. E non ce ne vogliano squadre del calibro di Barcellona, Porto o Benfica, compagini che, nel ranking CERS, sono giudicate allo stesso livello dei Vanzo boys. Il Valdagno va in Portogallo, a far visita all’Oliveirense, che è terzo nel campionato portoghese a 6 punti dalla vetta e davanti proprio ai rossi di Lisbona. I campioni d’Italia tornano a vestire l’abito delle notti di gala, quello che gli sta alla perfezione, quello che ha fatto sognare i tifosi. E qui ci sono due modi per analizzare la situazione. Il primo, parla di un Valdagno che è saldamente in testa al girone, che ha la tranquillità di non dover forzare, libero mentalmente (o che forse già pianifica la trasferta di martedì a Forte dei Marmi) e che quindi è anche scoperto e vulnerabile agli errori. Il secondo, quello che piace tanto a mister Vanzo (e anche ai supporters biancoazzurri), che dice che serve ancora un punto per blindare il primo posto nel gruppo C.
Ecco che allora la storia cambia. Quella che racconta di un gruppo di ragazzi cannibali che spazzano via ogni tipo di resistenza avversaria e che fanno a brandelli l’abito elegante delle notti europee trasformandosi nell’incredibile Hulk e allora in Portogallo farebbero meglio a preoccuparsi.
Metafore a parte, Valdagno ha la consapevolezza di essere artefice del proprio destino, figlio di una situazione sicuramente tranquilla ma che va affrontata nel migliore dei modi. Mister Vanzo avrà certamente preparato a dovere i suoi ragazzi, che in questa trasferta saranno privi del loro capitano Carlos Nicolia: oltre al discorso legato agli extracomunitari (che obbliga Valdagno a dover rinunciare in Europa ad uno dei suoi 3 argentini) c’è da sottolineare che il fenomeno resterà in riva all’Agno per fare uno specifico lavoro di recupero fisico visto che il cabezon è stato parecchio fermo, prima per il suo ritorno in Argentina a Natale, poi per la brutta bronchite che gli ha fatto saltare Follonica e l’ha visto a mezzo servizio in quel di Breganze. Considerando anche il fatto che martedì c’è la trasferta a Forte in casa della capolista (squalifiche farsa permettendo). L’assenza del numero 5 sarà ben compensata dall’impegno che i suoi compagni metteranno in pista.
Arbitri dell’incontro saranno gli spagnoli Valverde e Garcia per il Valdagno d’Europa tanto bello quanto perfetto.