Un grande Lanaro non basta: Correggio si suicida
Avrebbe potuto essere una di quelle storie che solo lo sport più genuino sa raccontare con tutti gli ingredienti giusti al posto giusto: la squadra in difficoltà , il nuovo giocatore che arriva e segna due gol nel finale, il pubblico che lo acclama come un nuovo beniamino.
Scritto da Correggio Hockey
- Pubblicato il 02/12/2007
Gianmarco Lanaro ci ha messo tutto lâimpegno per scrivere una bella favola, comprese le due reti che nel finale hanno riportato in parità la partita tra Azeta Artprint Correggio e Molfetta. Ma non conosceva la capacità di questa squadra di farsi del male, il terribile difetto di non avere sangue freddo nei momenti decisivi. Una pallina ingenuamente persa a 45 secondi dalla fine ha regalato il successo in extremis agli ospiti, esattamente come era accaduto due settimane fa contro il Matera.
Mistera Caricato scommette subito su Lanaro e lo manda in pista dal primo minuto assieme a Marchesini, De Pietri e Papapietro, con Ferrari tra i pali. La squadra gira bene e il neoacquisto vicentino dimostra subito di saperci fare e di potersi facilmente integrare nel gioco correggese. LâAzeta Artprint sale in cattedra e si fa vedere spesso dalle parti di Aranda, alla fine il migliore dei suoi assieme ad un Cirilli di caratura decisamente superiore rispetto a tutti gli altri. Come sempre la precisione latita e, in alcune occasioni, lâAzeta Artprint si permette di sbagliare gol persino a porta completamente spalancata. Cirilli, al contrario, non ci pensa due volte a sfruttare la prima occasione buona e a portare il Molfetta al riposo con una rete di vantaggio.
Nella ripresa sembra di vedere la stessa partita, ma con un protagonista in più: il signor Paroli, arbitro dellâincontro, che in cinque minuti, tra il 4â e il 9â minuto, estrare per quattro volte il cartellino giallo e in altrettante occasioni quello blu. Bersaglio del direttore di gara veneto sono soprattutto i giocatori ospiti, al punto che il Molfetta arriva a trovarsi con ben tre giocatori espulsi in contemporanea, senza che lâAzeta Artprint ne sappia approfittare (De Pietri sciupa anche il rigore del pareggio). Il Molfetta, invece, si riprende dagli strali arbitrali e trova con Cirilli, complice un Papapietro distratto, la rete del 2-0 a 10 minuti dal termine.
Quando la partita sembra chiusa, inizia lo show personale di Lanaro che va a segno per due volte in 52 secondi e manda in visibilio il pubblico correggese. Lâadrenalina, però, gioca un brutto scherzo allâAzeta Artprint che prende troppi rischi e viene punita a 45â dalla fine quando De Pietri perde palla a centropista e Vianna regala la vittoria ai suoi in contropiede.
Ora lâAzeta Artprint è ultima in classifica assieme a Montale e Thiene che saranno le due prossime avversarie dei biancorossoblù. In settimana Mattia Carboni proverà a riprendere confidenza con la pista, ma non è detto che possa già essere a disposizione sabato 8 dicembre per il derby interno contro il Montale.
La telecronaca della partita tra Azeta Artprint Correggio e Molfetta verrà trasmessa martedì 4 dicembre alle 22.45 su Teletricolore e giovedì 6 dicembre alle 16.30 su èTV satellite (Sky 891).

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