Un grande Giovinazzo sfiora l'impresa con il Forte dei Marmi

Una partita stupenda quella di sabato sera fra l’Indeco AFP Giovinazzo e la capolista Forte dei Marmi, come non se ne vedevano da tempo al palasport di Viale Aldo Moro. Una gara spettacolare, equilibrata e correttissima da ambo i lati: insomma una gran bella serata di hockey per il caldissimo pubblico biancoverde. Il Forte temeva questa trasferta e per poco non lasciava le penne contro un’AFP che sfodera la migliore prestazione stagionale. Una squadra super concentrata, compatta, solida in difesa e sempre pericolosa in attacco. Una gran prova di maturità che conferma le enormi potenzialità della compagine giovinazzese.
Le due squadre scendono in pista con i quintetti titolari, ovvero Stagi, Torner, Orlandi, Cancela e Gil da un lato, Maldonado, Depalma, Bertran (febbricitante), Antezza e Fernandez dall’altro. Una partita a scacchi per buona parte del primo tempo, con gli allenatori che annullano vicendevolmente le proprie mosse. Spicca subito l’atteggiamento di Orlandi e Bertran che non danno un centimetro ai diretti avversari Antezza e Gil. Ciò nonostante la gara regala giocate sopraffine e continui quanto inenarrabili capovolgimenti di fronte. Il match si sblocca solo a tre minuti dall’intervallo quando Eccelsi concede un penalty all’AFP che però Antezza non riesce a trasformare. Bertran è costretto ad uscire per un infortunio e qualche istante più tardi Pedro Gil segna un goal dei suoi, approfittando di un rimpallo favorevole e infilando Maldonado in veronica. La strada si fa in discesa per gli ospiti che a 30” dalla sirena realizzano ancora in contropiede con Cancela su assist di Gil. L’AFP torna negli spogliatoi con un immeritato 0-2 sul groppone, mentre fra gli spalti aleggia lo spettro della disfatta.
Così non sarà, per fortuna, perché i biancoverdi rientrano in pista con lo stesso spirito, con la stessa concentrazione e, malgrado l’assenza sul parquet di Antezza (rilevato da Dagostino), ribattono colpo su colpo gli attacchi rossoblu. Trascorre velocissima la prima metà della ripresa, quando Poli rigetta in mischia Antezza e la partita cambia di nuovo volto. Sarà proprio grazie ad un lancio profondo del fuoriclasse materano che Fernandez riesce a schizzare come un fulmine verso Stagi: il portiere ospite ribatte ma il cileno recupera palla dietro porta e realizza con un bellissimo alza e schiaccia che fa letteralmente esplodere il palazzetto. Ora l’AFP ci crede e infatti al 15’, dopo appena 30”, Fernandez (ottima la sua prova anche in fase difensiva) ruba caparbiamente palla a Pedro Gil e restituisce il favore ad Antezza che in diagonale non sbaglia. Sulle gradinate è il delirio! Saltano tutti gli schemi, ora la partita è davvero bellissima. Le squadre ci provano ininterrottamente, ma Stagi e Maldonado sono in serata di grazia. Orlandi fa tremare il pubblico biancoverde quando una sua conclusione ravvicinata scheggia la traversa, ma l’AFP non sta a guardare anzi negli ultimi secondi sfiora per due volte il colpaccio, prima con Antezza (Stagi gli si oppone due volte), poi con Fernandez. Finisce 2-2: i giocatori di casa escono dalla pista fra applausi e cori festanti del pubblico giovinazzese.
Un pareggio che vale come una vittoria, per come è stato conquistato e perché comunque si giocava contro una squadra fortissima! Un punto prezioso che tiene l’AFP a sei lunghezze dalla vetta e ben ancorata al gruppo delle grandi, ma che soprattutto dimostra gli enormi progressi della squadra sia dal un punto di vista tattico che della mentalità. Man of the match? Il gruppo! Quello stesso gruppo che ora veramente sa di potersela giocare con tutti. A cominciare dalla prossima avversaria che sarà il Valdagno.