Un buon primo tempo non basta, Seregno rimontato a Giovinazzo

GIOVINAZZO 5 - SEREGNO 3
GIOVINAZZO: Stallone (p), Bavaro, Depalma, Ranieri, Mastropasqua, Gimenez, Dagostino, Atieri, Vianna, Picca (p) n.e. All. Vianna
SEREGNO: Fontana (p), Mariani M., Mastropierro, Bertran, Squeo, Illuzzi, Mariani Mi., Lobasso, Di Biase (p) n.e. All. Colamaria
ARBITRI: Rotelli e Di Domenico
RISULTATO PRIMO TEMPO: 0-2
MARCATORI PRIMO TEMPO: 5'08 Mastropierro (S), 13'36 Squeo (S).
MARCATORI SECONDO TEMPO: 9'07 Vianna (G), 9'48 Gimenez (G), 11'25 Gimenez (G), Vianna 11'43 (G), 19'45 Mastropierro (S), 23'45 Vianna (G).
ESPULSIONI PRIMO TEMPO: Mastropierro (2', S).
ESPULSIONI SECONDO TEMPO: Nessuna
SPETTATORI: 1100 circa.

Un tempo perfetto, poi il risveglio dal sogno complice anche un arbitraggio non proprio favorevole ai biancoverdi. Non riesce il colpaccio (che sarebbe stato pesantissimo in ottica playoff) all'Ingraph superata nello scontro diretto in chiave post season, in rimonta, dall'Afp Giovinazzo. Un risultato probabilmente bugiardo il 5-3 finale, arrivato al termine di una partita nella quale la squadra di Tommaso Colamaria, soprattutto nel corso del primo tempo, era riuscita a fare la voce grossa, trovando le due reti di vantaggio grazie a Mastropierro e Squeo. “Abbiamo disputato un ottimo primo tempo, purtroppo per vari motivi non è bastato” l'amaro commento del diesse seregnese Giuseppe Pinciroli che vede per larghi tratti una buona Ingraph nonostante le rotazioni scarsissime stante la perdurante assenza di capitan Marchini. “La musica è cambiata nella ripresa – prosegue Pinciroli – c'è stato senza dubbio un nostro calo, abbiamo subito subito due gol strani, arrivati per dei rimpalli che hanno favorito i nostri avversari... e poi al resto ci hanno pensato gli arbitri”. Arbitri che concedono una punizione di prima al Giovinazzo molto dubbia, non un rigore al Seregno ed il gap si dilata sino al 4-2, con i padroni di casa che segnano quattro marcature nel giro di due minuti. La riscossa del Seregno arriva con Mastropierro che al 19'45 riapre i giochi (4-3), ma nel finale un'altra decisione discutibile (l'assegnazione del decimo fallo di squadra all'Ingraph) consente all'Afp di chiudere i conti.