Cerca in hockeypista.it


Archivio completo delle notizie

Un buon Follonica coglie tre punti difficili a Molfetta


Al Pala Don Sturzo di Molfetta, Banca Etruria conferma il suo buon momento di forma: i biancorossi pugliesi del Goccia di Sole sono costretti ad arrendersi per 5-3, di fronte ad un Follonica alla fine concreto.

Scritto da Follonica Hockey - Pubblicato il 15/11/2009
GOCCIA DI SOLE H.C. MOLFETTA: 1 Puzzella, (10 Belgiovine); 18 D.Vianna, 19 Amendolagine, 2 Piscitelli, 4 Cirilli, 5 Ambrosio, 75 Derobertis, 8 D. Bertran, 9 Marzella. All. Oscar Vianna.
BANCA ETRURIA FOLLONICA: 1 Fontana, (10 Tosi); 2 Bresciani, 3 Velasquez, 4 Salvadori, 5 Ordonez, 6 Bracali, 7 Molina, 9 Polverini. All. Federico Paghi.
ARBITRI: Massimiliano Carmazzi di Viareggio, Giovanni Andrisani di Matera.
RETI: p.t. (1-1) 11’00 Ordonez (F); 20’17 Vianna (M); s.t. 4’03 rig. D.Bertran (M), 7’04 Molina (F), 12’00 e 14’00 Velasquez (F), 20’00 Cirilli (M), 22’00 Molina (F).
Note: espulsioni temporanee per Piscitelli 2', Velasquez 2', Ambrosio 5'.

Come contro il Forte dei Marmi, la Paghi-band poteva vincere anche con un punteggio più largo: solo l’ottimo Mauro Puzzella ha fermato le bocche di fuoco azzurre. Dopo un primo tempo in cui i maremmani si sono complicati la vita da soli, nella ripresa la forza dell’Etruria è venuta fuori, regalando gol e giocate spettacolari. Il Molfetta da parte sua, incitato da circa 400 spettatori, contro i vice campioni d’Italia ha cercato di rimanere aggrappato alla partita, provando a colpire di rimessa: un ottimo Fontana però, ha chiuso bene la sua gabbia, rendendo vani gli sforzi dei ragazzi di Oscar Vianna. Al pronti via la partita rimane in equilibrio: Follonica che cerca di affondare i colpi e Molfetta bravo a chiudere tutti gli spazi. La gara si sblocca all’11. L’azione sembra la fotocopia del terzo gol realizzato dagli azzurri con il Forte dei Marmi: taglio a cercare Ordonez (nono centro in stagione), e stoccata decisiva del giovane argentino sottomisura che non lascia scampo al portiere. I padroni di casa cercano di replicare, con il Follonica che sciupa l’occasione del raddoppio sulla punizione di prima: Seba Moliona si fa ipnotizzare da Pulzella che sventa, e nemmeno in superiorità numerica il quintetto maremmano riesce poi a segnare. Il Molfetta prende coraggio, e ristabilisce la parità a cinque minuti dalla sirena di metà gara: David “Tano” Vianna, fuori nel turno precedente per squalifica, fugge in contropiede, beffando Fontana per l’1-1. Ad inizio ripresa sono sempre i pugliesi a spingere sull’acceleratore, con il Follonica che sciupa comunque le sue belle occasioni. Dario Bertran si incarica di battere il rigore, e la conclusione anche questa volta supera il portiere. A questo punto il Follonica si scuote e sale in cattedra Seba Molina. Sulla punizione di prima il numero sette dell’Etruria è di ghiaccio, le finte ingannano Puzzella che può solo recuperare la pallina in fondo al sacco. Ritrovato il pari il quintetto azzurro capisce che è il momento di chiudere i conti. E’ “Mono” Velasquez a suonare la carica: da dentro l’area di rigore è il capitano a battere per la terza volta il Molfetta. I ragazzi di Oscar Vianna ora concedano spazi e opportunità: è ancora Velasquez nel giro di un paio di minuti a incrociare un diagonale al sette strappa applausi. Il Molfetta ha la reazione d’orgoglio con il veterano Antonio Cirilli, ma è solo un’illusione. Polverini e compagni sanno controllare bene la gara, e anzi con il solito Molina in azione di power play, trovano il definitivo 5-3 che a tre minuti dalla fine manda i titoli di coda, con Fontana che para una punizione di prima, per l’ingiusta espulsione di Velasquez. Il ciclo di ferro è iniziato con un buon risultato. Martedì sera di nuovo in pista al Capannino per l’anticipo contro il Correggio, un’altra neo promossa. Poi sabato match di Champions sempre all’Armeni con gli spagnoli del Vic. In attesa della finale di ritorno della coppa Italia, martedì 24 contro il Cgc Viareggio.
MOLFETTA. A guardare la classifica di A1 dopo cinque giornate, i pronostici espressi alla vigilia della stagione sembrano essere rispettati: Valdagno già in fuga a punteggio pieno, con Bassano e poi Follonica a inseguire, insieme a qualche out sider come Lodi e Sarzana, quest’ultima ridimensionata dopo un avvio spettacolare proprio dalla capolista veneta. In casa Follonica Federico Paghi si gode il buon momento dei suoi, che dopo qualche gara sembrano aver ingranato decisamente: «Come contro il Forte sabato scorso la squadra mi è piaciuta – attacca il trainer maremmano. Forse potevamo essere più cinici nel primo tempo, sfruttare le tante occasioni create, ma Puzzella è stato bravissimo, fermandoci quando il gol sembrava fatto in diverse circostanze». Paghi è già proiettato ai prossimi impegni: «Ci attendono subito conferme. Nemmeno il tempo di riposare e scenderemo di nuovo in pista. I ragazzi comunque lo sanno benissimo che dobbiamo affrontare tutte le gare con il medesimo spirito, e cercheremo di mantenere questo stato di forma il più a lungo possibile. Anche contro il Correggio, prossimo avversario, dovremo essere concentrati e saper interpretare la gara». Il coach degli azzurri elogia tutto il gruppo, partendo dal portiere: «Fontana è stato bravissimo, ma è tutta la squadra che si sta sacrificando nel modo giusto. Vedo tanta fiducia e questo è sicuramente un bene».

Enrico Giovannelli
© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo previa autorizzazione dell'autore stesso.