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Un'altra prestazione opaca per il Correggio Hockey che va KO col Thiene


La squadra emiliana resta al penultimo posto della classifica con un solo punto conquistato in quattro giornate e, quello che più preoccupa, senza dare segnali di miglioramento. Contro il Thiene gli uomini di Baraldi sono pericolosi solo per qualche minuto del secondo tempo, troppo poco per impensierire la nuova prima della classe.

Scritto da Correggio Hockey - Pubblicato il 14/11/2011 - 07:35 - Ultima modifica 18/11/2011 - 11:20

Fattori (Correggio) e Dal Monte (Thiene).

Foto Marzia Cattini

CORREGGIO HOCKEY – RIPOR THIENE 2-5 (primo tempo: 0-2)
MARCATORI: 14.34 Zarantonello, 19.21 Brendolin. Nella ripresa: 4.29 Zarantonello, 11.21 e 12.14 De Pietri, 14.14 Casarotto, 24.27 Brendolin.
CORREGGIO HOCKEY: Ghiddi, Farina, Bonucchi, Fattori, Sologni, , Gallo, De Pietri, Mangano, Malavasi. All. Baraldi.
RIPOR THIENE: Cattelan, Farinon, Zarantonello, Rizzato, Brendolin, Casarotto, Berto, Marchioretto, Dal Monte, Comin. All. Casarotto.
ARBITRO: Moresco di Vicenza.

Non accenna a dare segni di ripresa il Correggio Hockey di Massimo Baraldi che si arrende, quasi senza combattere, a un Thiene che a fine giornata si ritrova in testa alla classifica della serie A2. Finisce 5-2 per i vicentini che solo a metà ripresa hanno vissuto qualche minuto di paura; quella paura che aleggia in casa Correggio Hockey di fronte ad una classifica largamente deficitaria che vede i biancorossoblu al penultimo posto con un solo punto. Vero che la quota salvezza è appena un punto più su (il Salerno, terz’ultimo, ha 2 punti), ma altrettanto vero che dopo i campani c’è già il vuoto dato che tutte le altre squadre sono raggruppate in appena quattro punti, tra i 9 punti dei battistrada Thiene e Novara e i 6 di Sandrigo e Vercelli.

Il problema è che il Correggio Hockey non mostra segni di miglioramento. Anzi, nella partita con il Thiene si sono viste le solite distrazioni difensive (gli uomini di Baraldi hanno ora la peggiore difesa del campionato), mentre l’attacco ha impensierito Comin meno di quanto non fosse accaduto una settimana fa a Castiglione della Pescaia.
A nulla è valso il cambio di quintetto operato da Baraldi che ha lasciato i giovani in panchina (con l’inevitabile eccezione per portiere Malavasi) preferendo affidarsi al quintetto più esperto composto da Farina, Bonucchi, Fattori e De Pietri. Per metà tempo la squadra ha chiuso bene agli attacchi avversari e creato qualche problema a un Comin in forma. A rompere l’equilibrio ci ha pensato Zarantonello quando il Thiene si è trovato in superiorità numerica per l’espulsione di Fattori. A quel punto il Thiene ha preso il controllo della partita e, senza affannarsi più di tanto, ha messo a segno il gol del raddoppio con il giovane Brendolin a 5’ dall’intervallo.

A inizio ripresa, Zarantonello ha trovato lo spiraglio giusto per il 3-0 e il Thiene ha pensato forse di avere ormai messo al sicuro la partita. E’ stato proprio in questo frangente che il Correggio Hockey ha fatto vedere le cose migliori, sfruttando ancora una volta le doti di goleador di Samuele De Pietri che, nel bene e nel male, continua a essere l’unico giocatore a disposizione di Baraldi a essere pericoloso e incisivo davanti alla porta avversaria. Prima un tiro sotto la traversa, poi un gol con la squadra in superiorità numerica (cartellino blu dubbio ai danni di Dal Monte) hanno riportato in partita i padroni di casa. La rimonta è però stata interrotta da un grossolano errore arbitrale del signor Moresco (complessivamente insufficiente la sua prestazione) che ha punito Farina con il cartellino blu per un fallo che nessuno è riuscito a capire se non il fischietto vicentino. Dopo aver fallito il tiro diretto, il Thiene ha trovato il 4-2 in superiorità numerica e da quel momento il Correggio Hockey non è più riuscito a rendersi realmente pericoloso se si eccettua un palo colpito da Fattori. Nel finale Brendolin ha firmato la sua personale doppietta fissando il risultato sul 5-2.

Correggio Hockey ha ben poco da salvare da questa partita e, più in generale, da questo primo mese di campionato. Il rendimento è ben al di sotto delle attese e, anche valutati singolarmente, i giocatori di Massimo Baraldi non stanno certo rendendo per quanto ci si attendeva da loro, senza eccezione alcuna. E’ evidente che adesso serve un cambio di passo per evitare di compromettere una stagione che ha come obiettivo una salvezza che è alla portata soltanto se tornerà a farsi vedere quella squadra che aveva meravigliato tutti appena qualche mese fa.
Sabato prossimo il Correggio Hockey è atteso dalla difficilissima trasferta in casa di un Vercelli galvanizzato dal trionfo esterno nello storico derby contro il Novara.

Parole chiave: Correggio Hockey, Serie A2, Hockey Thiene, Giornata 4, Commento,
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