Come già accennato nel post derby di lunedì, ad attendere l’AFP Giovinazzo nelle prossime tre giornate di regular season sono le partite che potranno realmente svelare le ambizioni di una squadra il cui unico obiettivo – ad inizio campionato – era quello di far bene e, se possibile, migliorare il piazzamento di due anni fa. Nel campionato 2009/10, infatti, i biancoverdi chiusero la stagione regolare a 44 punti in coabitazione con Bassano e Breganze, ma i veneti ebbero la meglio in classifica grazie ad una migliore differenza reti che relegò l’AFP al sesto posto. Fu proprio il Valdagno, all’ultima giornata, a privare il Giovinazzo di quei due punti che avrebbero significato il quarto posto solitario ed una posizione più favorevole nella griglia dei play-off: un goal di Raed a fil di sirena valse il 6-6 che segnò la fine del ciclo Marzella, culminato pochi giorni dopo con la batosta di Igualada in CERS.
Ci sono comunque tutti i presupposti per migliorare i numeri di quella stagione: il sesto posto in classifica, i 44 punti, i 105 goal subiti da Bargallò. Obiettivi che sembrano ancora alla nostra portata, ma per il raggiungimento dei quali servirà un’AFP diversa da quella esibitasi nelle ultime giornate. Tuttavia, migliorare quei numeri senza però superare lo scoglio dei quarti dei play-off scudetto, produrrà solo effetti ad uso e consumo della statistica e null’altro.
Ecco perché non servirà attendere la fine della stagione regolare per sapere la verità. Ecco perché le partite contro Valdagno sabato, Breganze il 31 (ancora in casa) e soprattutto quella di Forte dei Marmi del 14 aprile riveleranno il reale potenziale psichico e tecnico della squadra di Caricato. Tre scontri diretti che arrivano forse nel momento peggiore dei biancoverdi, ma in occasione dei quali i nostri ragazzi dovranno dare fondo a tutte le loro risorse: concentrazione, tenacia, orgoglio, passione, ma anche abnegazione, coerenza e rispetto degli impegni assunti nei confronti della società e del pubblico giovinazzese.
Sabato sera, di fronte all’AFP ci sarà una squadra che, a dispetto della classifica che la vede a -9 dalla vetta, dispone di quello che è forse il miglior organico dell’A1: quelli di Oviedo, Rigo, Nicoletti, Cocco, Nicolia, Tataranni, Deoro sono nomi che ogni squadra vorrebbe stampati sul retro delle proprie magliette, ma l’AFP ha già dimostrato di saper fare lo straordinario… Ed è quello che dovrà continuare a fare per dimostrare di essere più forte di se stessa!
Fischio d’inizio, come al solito, alle 20.45. Per i giovinazzesi fuori sede la partita potrà essere seguita in diretta streaming su www.giovinazzo.tv e su Radio Padania all’interno della rubrica “Tutto l’hockey minuto per minuto”.