Tra Bassano e Valdagno c'è in palio il terzo posto

Il primo match del nuovo anno, infatti, è stato un mezzo shoch per entrambi fra le mura amiche: la Toyota ha collezionato un incredibile pari (5-5) contro la Rotellistica Novara dopo essere stata in vantaggio per 5-2 nella ripresa; l’Infoplus al PalaDolfin con il Trissino ha raggiunto il pari (4-4) a pochi secondi dalla fine. Chi sta meglio in classifica (+1) è il Bassano, terzo, che vincendo potrebbe creare un mini vuoto, ma un centro pieno della Toyota varrebbe il sorpasso e l’aggancio al podio.
Sicuro assente nel derby di questa sera fra le fila biancocelesti l’attaccante Raed, colpito da rosso diretto nella gara con la Rotellistica. In settimana qualche piccolo problema fisico per Nicolia, ma a meno di sorprese il Cabezon dovrebbe esserci.
- Zini, come si spiega la prova sconcertante della Toyota contro la Rotellistica?
“Durante la sosta la squadra si era allenata tanto e bene, quindi niente colpe sulla preparazione. Con ogni probabilità è venuta un po’ meno la tradizionale cattiveria nell’affrontare la partita. E forse a un certo punto c’è stata paura di vincere. Una cosa certa è che s’è fatto poco possesso di palla. I ragazzi poi si sono presentati tante volte davanti alla porta, ma sono mancate freddezza e precisione. Nel corso della partita ci sono stati dei picchi: alcuni frangenti disputati così così, altri con il piglio di prima della sosta, poi il crollo ma non di tipo fisico. Peccato perché vincere poteva valere non solo il sorpasso sul Bassano ma anche di affrontare più serenamente il derby”.
- Ci sarà la sicura assenza di Raed, ma da ritrovare c’è soprattutto quell’atteggiamento di spessore che c’era fin poco prima della sosta...
“E’ proprio quello che mi attendo e tutti i giocatori ne sono coscienti. Un buon risultato contro il Bassano varrebbe anche come una grossa spinta per affrontare il girone di ritorno dove ci attendono ben tre derby di fila”.
- Le cronache parlano di un Bassano con una serie di problemi interni...
“La realtà la conoscono solo i giallorossi. Eppoi non sono uno che si aggrappa ai problemi altrui per sperare di fare risultato. Il fatto è che il Bassano in ogni modo è sempre temibile, quindi non va mai e poi mai sottovalutato. Le qualità elevate ci sono e se quei giocatori riescono a concretizzare anche la rabbia che hanno in corpo... Per come aveva cominciato ad esprimersi la mia squadra dal Barcellona in poi, permettetemi di dire che avrei fatto ben a meno della sosta per le festività. C’è voglia di riprendersi subito. Il primo match dell’anno non può valere come condanna definitiva, i ragazzi non possono aver dimenticato quanto valevano prima di Natale. La squadra ha sempre lavorato bene e con serenità, ha sgobbato ma convinta che ne valeva la pena, c’è ancora disponibilità e volontà, con i risultati il gruppo s’è ancor più unito. C’è soltanto un po’ di polvere da togliere...”.