Toyota Valdagno all'assalto del mondiale per club

La rassegna iridata è composta da quattro gironi, ciascuno formato da quattro formazioni. La Toyota Marcante è stata inserita nel girone C assieme al Reus Deportiu, al Wimmis e al Decatur. Il debutto del team di Alberto Lodi è in calendario per lunedì 22 alle 12.30 (ora locale) con avversario lo statunitense Decatur, campione del Nord America. Il secondo incontro è in programma martedì 23 alle 21.30 contro gli spagnoli del Reus Deportiu, padroni di casa, vicecampioni di Spagna. Chiusura della fase di qualificazione mercoledì 24 alle 9.30 contro gli elvetici del Wimmis campioni di Svizzera. Le prime due di ogni girone accederanno ai quarti di finale (26 settembre). Le quattro vincenti si incontreranno, poi, sabato 27 nelle semifinali. Domenica 28, alle 16 finale per il terzo posto e alle 17.30 finalissima.

- Presidente Repele, che sensazioni prova con la partecipazione a questo Mundialito per club?
“Se si fosse parlato di una cosa del genere appena sei mesi fa sarebbe stato come tirare in ballo il mondo dei sogni. A tutti gli effetti è il risultato di una grande crescita societaria, di immagine e di credibilità. Essere entrati in questo gruppo delle 16 migliori al mondo è una soddisfazione enorme. Ed è un vero onore che il Reus, società organizzatrice, abbia pensato ad invitarci. E pensare che avevamo fatto ingresso in Europa appena due anni fa come autentica sconosciuta. Poi la stagione scorsa sono arrivati il secondo posto alla Final Four della Cers e il diritto ad entrare in Eurolega”.

- Questo Mundialito è un appuntamento di grande prestigio, ma anche assai impegnativo.
“Per noi si tratta di una nuova grande esperienza e sono convinto che tutti daranno il massimo per andare il più lontano possibile. Dobbiamo renderci conto che davanti ci troveremo la crema dell’hockey continentale. Ma a Reus daremo battaglia”.

- Tra rinunce di club per vari motivi, il calendario dei gironi di questo secondo Mundialito è stato tormentatissimo. Come giudica il C?
“Abbordabile. Tranne un B terribile dove sono finiti Barcellona, Barcelos e Centro Valenciano, tutti gli altri offrono più o meno le stesse difficoltà. Confidiamo quindi di passare ai quarti di finale, non è impresa di quelle impossibili. Siamo comunque pronti a confrontarci con avversari sicuramente agguerriti. Nessuno va al Mundialito per fare ferie. Partiamo contando di arrivare alla quarta giornata (ndr, i quarti di finale), poi si vedrà…”.

Giannino Danieli