AM. HOCKEY VERCELLI 4 - RIPOR HOCKEY THIENE 3
Vercelli: Ortogni, Amato, Orso, Arlone, Gazzoli, Perin, Fracanzio, Volpe, Cinquini, Costanzo. All. Amato.
Ripor Thiene: Cattelan, Farinon, Brendolin, Rizzato, Dalle Carbonare, Fona, Marchioretto, Casarotto, Berto, Viero. All. Zanfi.
Arbitri: Fermi E Iuorio.
Reti: Pt 3338 Fracanzio (V) Rig. 1247 Fona (Rt), 1819 Amato (V). St. 617 E 955 Casarotto (Rt), 1707 Amato (V), 1715 Perin (V).
Quanti rigori dovranno essere assegnati ad un esperto avversario prima che ce ne venga dato uno a noi?
E quante punizioni di prima?
Quanti tuffi dovrà fare lavversario prima che si accorgano che finge?
E ogni quanti falli dellavversario gli fischieranno contro?
La risposta ansima nel vento dal 63 ad oggi.
In un PalaPregnolato gremito inizia il primo incontro di semifinale.
La Ripor è tesa sente il match, stenta in avvio; poi a freddo al primo affondo crolla lavversario in area ed è subito rigore dubbio.
Il Vercelli si porta in vantaggio, poi la partita si assesta Vercelli stretti in difesa il Thiene forza i lati. Poco prima della metà il nuovo entrato Fona corregge in rete da un metro la ribattuta su conclusione di Berto.
Le due squadre si equivalgono i valori in campo sono pari il Thiene gioca o tenta , il Vercelli ci mette mestiere, corpo, astuzia, esperienza, gioca di pattino e stecca. A sette dal fischio si accentra Amato alza e colpisce al volo: la pallina trova scoperta la zona destra di Cattelan. Si va al riposo, nella ripresa la Ripor preme, si fa pericolosa e, sfruttando un contropiede ed una girata di assist, Casarotto trafigge due volte la rete avversaria. Passa in vantaggio, ma non chiude.
E qui avviene la svolta: il vercelli, sospinto da un tifo inusitato, capisce che deve osare perché le discese di Amato e Fracanzio sinfrangono sul muro Viero, subentrato nel secondo tempo.
Son quasi stupiti i produttori di riso e allora Perin inizia lo show dei tuffi, talmente bello che nessuno lo ferma anzi gli arbitri si godono lo spettacolo e, puniscono il Thiene che si permette di frenare un simile talento; è forte il giocatore, esperto, smaliziato ma a tutto cè un decoro.(bottino un altro rigore e due punizioni di prima, per fortuna a vuoto). Al minuto 17 linterminabile pressione del Vercelli trova sbocco nel pareggio di Amato che insacca da tre metri. Palla al centro, passaggio in balaustra a Berto, arriva perin carica avversario stecca, ruba palla, tanto non commette mai fallo, sinvola verso Viero e chiude con un prodigioso rasoterra.
Lo stadio in apoteosi, il colpo è durissimo per il Thiene che ha poco tempo per cercare almeno il pareggio, lo merita non è per niente superiore questo Vercelli, ma nessuno è più lucido,i ribaltamenti di fronte sono continui cè spazio per occasioni ad entrambe le squadre.
Allultimo minuto occasionissima Marchioretto imboccato da solo davanti Ortogni da un generoso Casarotto, tira sul portiere. Il Vercelli tiene palla mancano pochi secondi sincarica Perin di resistere allassalto di due giocatori del Thiene, resiste, perde la palla ,Marchioretto parte sulla palizzata ma viene travolto e scaraventato al suolo, è fallo, no cade il giocatore del Vercelli ed è fallo di prima per lui. Devessere lultima beffa perché mancano al fischio 0 secondi. Tira il Vercelli e Viero para.
Finisce lincontro la Ripor Thiene esce sconfitta dal campo ma non domata e medita la risposta in casa sabato prossimo.
DM