L’oscillometro della serie cadetta registra un altro botto nelle zone alte della classifica. Nel match clou della giornata la capolista CSV Valdagno si impone, non senza soffrire, su un coriaceo Scandiano togliendo virtualmente i modenesi, ora a -12 dalla vetta, dalla lotta promozione. Ai vicentini resiste solamente il Pieve 010 (-6) che però rischia in casa l’aggancio del Roller Bassano. Perde il Sandrigo a Vercelli e scende al quarto posto a -13. Perde pure l’altra vicentina, il Roller Bassano ora quinto a -15 dalla vetta. Basta e avanza fermarci a tali indicazioni per disegnare la lotta promozione.
BRIVIDI. Sono stati avvertiti nell’impianto sportivo di San Daniele Po. Il Pieve ha chiuso la prima frazione contro il Roller Bassano in vantaggio per 2-0 con gol di Baffelli (8’55”) e Bresciani (10’ 52”) ed ha replicato al 2’03” della ripresa ancora con Baffelli. Il match sembrava chiuso lì nonostante un Roller da battaglia, ma i giallorossi vicentini con due punizioni di prima (20’10” e 24’45”) trasformate da Marangoni hanno fatto letteralmente tremare i cremonesi. Gli ultimi 15” sono stati fuochi artificiali, ma è rimasto il 3-2.
SORPRESA E RABBIA. Match pirotecnico al PalaPregnolato. Il primo tempo tra Amatori Vercelli e Sandrigo si chiude sul 2-2 determinato da un doppio botta-e-risposta: Gasparotto (0’40”)-Monteforte (7’ 44”) e Pozzato (11’05”)-Zucchiatti (13’30”). Nella ripresa doccia gelata sui piemontesi con un Sandrigo capace di portarsi in vantaggio per 5-2 tra l’1’40” e il 7’30” (doppietta di Gasparotto e gol di Pozzato). Ed invece ecco la controreazione immediata del Vercelli con una ‘manita’ mortale tra il 9’42” e il 17’45” (doppiette di Monteforte e Zucchiatti, gol di Francazio) per l’incredibile 7-5. Il Sandrigo ha avuto un’altra impennata al 23’22” con Barbiero (7-6) ma non il colpo magico.
NUOVA DEBACLE. L’ha subita il coraggioso Cresh Eboli in casa del Montecchio Precalcino (8-4) ed in più anche l’espulsione definitiva del giocatore V. Gallotta. Gli eburini dopo essere passati in vantaggio al 9’51” sono stati infilati per tre volte (Peron, Gnata e Meneghini). Hanno ripreso a sperare al 18’32” con un rigore di Marzella impattato però al 22’20” da un penalty di Clavello per il 4-2 al riposo. Nuovo sussulto ospite all’1’04” della ripresa (4-3, D. Gallotta) ma tra il 27’54” e il 31’16” (Meneghini, punizione di prima di Clavello, Fabris) il Montecchio ha allungato sul 7-3. Gli ultimi sigilli al match al 20’56” (rigore di Marzella) e al 22’55” (Dalla Giustina) per il definitivo 8 a 4.
MEZZO MIRACOLO. L’ha compiuto il Modena fra le mura amiche dove affrontava un ben più attrezzato Castiglione. Incredibilmente in vantaggio per 2-0 (doppietta di Beato) al 7’03” il Modena è stato riagganciato prima del riposo (8’28” Brunelli, 13’03” rigore di Salvadori). Modena nuovamente in vantaggio (3-2) al 5’27” della ripresa con un rigore di Beato, ma gli ultimi tre squilli (3-5) sono stati toscani (10’08” Brunelli, 17’36” Borracelli, 24’08” Salvadori). Onore comunque a un Modena ultimo della classifica però ancora con voglia di lottare.