Tò Neves lascia: un fuoriclasse in meno sulle piste da hockey

Tò Neves si prepara a giocare la sua ultima partita. Accadrà il 4 giugno, data fissata per l'ultima giornata del massimo campionato portoghese che, nonostante 45 anni suonati, lo vede ancora tra i protagonisti con la maglia dell'Oliveirense.
E il destino gli ha fatto una sorpresa, quasi un regalo. L'ultima partita la giocherà sulla "sua" pista, quella del Porto, squadra dove ha costruito la sua straordinaria carriera (28 stagioni, delle quali 18 nella massima serie e con una sola, brevissima, parentesi nel Benfica) e dalla quale si è separato sette anni fa per approdare a Oliveira de Azemeis. Proprio a Porto dove dovrebbe tornare il prossimo anno nel ruolo di allenatore.
Non vi sono dubbi che lo applaudiranno a lungo tutti i suoi tifosi: presenti, passati e futuri.
Perchè Tò Neves è un pezzo di storia contemporanea dell'hockey portoghese. Un autentico personaggio, di quelli capaci di polarizzare il pubblico tra adoratori e contestatori, senza spazio per le mezze misure. Tanto rapido, elegante ed estroso sul piano tecnico quanto imprevedibile, indisponente e provocatorio su quello caratteriale.
Ma soprattutto sempre vincente come dimostra il suo invidiabile palmares. Con la nazionale portoghese ha giocato 185 volte e vinto 2 campionati del mondo e 4 campionati europei oltre a 2 coppe delle Nazioni a Montreux e 2 edizioni dei giochi mondiali. Con il Porto ha vinto 10 titoli nazionali, 8 coppe del Portogallo, 12 supercoppe portoghesi, 2 Coppe dei Campioni, 2 coppe Cers, 1 supercoppa europea.
Basta questo per spiegare perchè da oggi l'hockey su pista mondiale è un po' più povero.

Vi proponiamo il servizio della televisione portoghese RTP sull'addio all'hockey giocato di Tò Neves.