Si infiamma la lotta salvezza: le ultime contro

C'è più interesse in coda che in testa in questa quarta giornata di ritorno del campionato di A2.
Non che Giovinazzo e Castiglione possano prendere sottogamba i rispettivi impegni, nè tantomeno il Lodi possa già preparare lo Champagn; ma certamente gli scontri diretti sono tutti concentrati nella parte bassa della classifica.
In ogni caso partiamo dal vertice perchè la lotta promozione è più che mai aperta.
Il Giovinazzo ha sei punti di vantaggio sul Lodi da amministrare nelle sei giornate che mancano al verdetto finale: non sono certo sufficienti a mettere in fresco lo spumante, ma se dovessero arrivare altri tre punti dalla trasferta di Thiene, allora il conto alla rovescia potrebbe davvero iniziare. L'impresa non è impossibile, dato che il Thiene è ancora alle prese con qualche squadlifica e ha il morale a terra; il pericolo maggiore per i pugliesi è... il Giovinazzo, e in particolare la sua inevitabile incostanza tipica delle squadre giovani e forti.
Davanti ad un bivio c'è il Castiglione. Con due punti conquistati nelle ultime quattro giornate, la squadra di Aloisi ha terminato i bonus a disposizione. Contro Reggio Emilia o si rimette a correre, oppure rischia di fare la fine che fece nella passata stagione, quando accarezzò la promozione per tutto l'anno e se la vide sfuggire nel finale. Dal canto suo la squadra reggiana, come tutte quelle cha stanno tra i 16 e i 17 punti, ha davanti il miraggio dei play off e alle spalle il rischio, non ancora assopito, della retrocessione.
Tra le squadre di vertice il compito più difficile è quello del Lodi. Dopo due pareggi consecutivi, la squadra di Belli torna al Palacastellotti per affrontare il Forte dei Marmi, quarto in classifica ma moralmente a terra dopo il derby perso a Sarzana e quanto mai altalenante nelle prestazioni oltre che nei risultati. Per il Lodi è una prova di maturità: servono tre punti conquistati con autorità per far sentire il fiato sul collo ad un Castiglione tutt'altro che impeccabile.
Il tranquillo week end di paura ha come palcoscenico le piste di Seregno e Modena.
In Lombardia quello tra Seregno e Sarzana è un vero e proprio spareggio salvezza. Le due squadre sono penultima e terz'ultima ed entrambe pienamente invischiate in zona retrocessione e con un calendario davanti non certo entusiasmante. per entrambe questi tre punti sono decisivi, anche se sul morale di entrambe peserà non poco il responso del derby emiliano tra Villa d'Oro Modena e Azeta Artprint Correggio. Per la squadra di Caricato, reduce da tre pareggi consecutivi (due dei quali contro Lodi e Castiglione), il derby è la partita della verità; per salvare una squadra che sembrava spacciata serve un colpo di reni e il calendario mette lì un derby pieno di insidie, ma anche di autentiche opportunità. Lo sanno anche di là dal Secchia dove brucia ancora la sconfitta di rigore nel derby con l'Amatori Reggio, ma dove sanno anche che la piena salvezza per i rossoneri passa proprio dalle partite sulla pista di casa dove fino ad oggi hanno vinto soltanto le prime della classe.

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