La sconfitta del Valdagno nello scontro diretto con l'Amatori Lodi ha riaperto la lotta per il terzo posto alla quale sono interessati, oltre agli uomini di Vanzo, un Forte dei Marmi in fase calante, un Giovinazzo non sempre convincente e un Bassano discontinuo ma ambizioso; potrebbe rientrare nella contesa persino un Breganze in netta ascesa.
La giornata numero 21 regala, in questa fascia della classifica, un sabato sera di grande interesse. Ma c'è anche l'intricata situazione tra play off e play out a regalare interesse a questo turno della massima serie.
La corsa al terzo posto, attualmente appannaggio del Valdagno, potrebbe definitivamente riaprirsi nel caso in cui il Giovinazzo dovesse fare suo il big match di sabato sera. La squadra di Caricato, reduce dal non esaltante successo in casa del Molfetta, ha la grande occasione di lottare davvero per i posti che contano, approfittando dello sbandamento del Forte dei Marmi (quattro sconfitte consecutive dopo un lungo periodo di successi) e della mini crisi del Valdagno (2 sconfitte consecutive). Un successo cancellerebbe di colpo i punti persi contro Follonica e Trissino e rilancerebbe le quotazioni di una squadra che, almeno fino a oggi, non sta rendendo per quelle che sono, sulla carta, le sue potenzialità. Dal canto suo il Valdagno deve evitare di entrare in una spirale negativa: ormai i primi due posti sono andati e rincorrere lo scudetto dalla terza piazza è già molto difficile. Le condizioni tutt'altro che eccellenti di Nicolia di certo non aiutano Vanzo che non può "stressare" il fenomeno argentino anche in vista del fondamentale impegno di Eurolega del 14 aprile prossimo.
Dallo scontro diretto proveranno a trarre vantaggio sia il Forte dei Marmi che il Breganze (il Bassano gioca in posticipo martedì contro il Viareggio, in diretta su Raisport). I rossoblù di Roberto Crudeli hanno imbroccato una china discendente tanto ripida e pericolosa quanto entusiasmante e incredibile era stata la striscia di tutte vittorie che aveva lanciato il Forte fino al vertice della classifica. Da un mese i versiliesi non riescono a vincere e il derby con i rossoneri del Sarzana non è certo la partita più facile con la quale riprendersi. Se la squadra del presidente Tosi cerca punti per restare tra le prime quattro, quella del presidente Corona va a caccia di punti preziosi per centrare la salvezza diretta evitando i play out e, perchè no, provare a dire la propria in chiave play off.
L'unico posto ancora in bilico per la corsa scudetto è l'ottavo, attualmente occupato dal Follonica che, trascinato dai gol di Andrea Malagoli, sembra aver finalmente trovato il giusto passo. La partita contro il Breganze, che in classifica è settimo ma con ben 11 punti in più dei maremmani, è una sorta di esame di maturità per la squadra di Polverini che, vincendo, metterebbe una seria ipoteca sulla salvezza diretta e sui play off scudetto. Il Breganze di Marozin affronta la terza e ultima partita senza Garcia (cui la Caf ha ridotto da 5 a 3 le giornate di stop); in assenza del suo giocatore più rappresentativo i rossoneri hanno raccolto due successi di grande prestigio a Valdagno e in casa contro il Forte. Senza ombra di dubbio la squadra rossonera, da quando è tornato Marozin sulla panchina, è la squadra più in forma di tutta la serie A1; nelle ultime 9 giornate ha raccolto 22 punti, uno in più di Viareggio, Valdagno e Lodi.
In testa alla classifica sarà un sabato sera presumibilmente tranquillo. La capolista Lodi attende il Molfetta, vittima sacrificale di un match già segnato. Il Viareggio, come detto, avrà il sabato sera libero in attesa del difficile impegno di martedì al PalaBassano.
Il week end sarà molto più delicato in fondo alla classifica. Sabato sera il Trissino ospita il Matera in uno scontro diretto da tripla. Entrambe le squadre, infatti, sono cresciute molto col mercato di riparazione. L'innesto di Bertran ha dato ai vicentini una caratura del tutto diversa e i progressi in classifica si vedono. Dai tre punti in palio sabato, la squadra di Chiarello potrebbe raccogliere non solo un bel pezzo di salvezza, ma anche alimentare qualche residua speranza di centrare i play off. Il Matera, che partiva da una retrocessione virtuale, ha nel mirino il Molfetta che ancora può gestire qualche punto accumulato nella prima parte della stagione, prima del ridimensionamento. Per non doversi giocare tutto nel derby all'ultima giornata, la squadra lucana le prova tutte, compreso il secondo cambio di allenatore: via Beltempo (pre problemi di lavoro), dentro Vivilecchia nel doppio ruolo di giocatore-allenatore.
Chiudiamo con il Prato che sabato sera si gode i tre punti "gratuiti" contro lo scomparso Seregno, e domenica sera alle 19 anticipa l'impegno della 22' giornata ospitando il Molfetta che, di ritorno da Lodi, si fermerà in Toscana per giocare un importante scontro diretto. Una soluzione escogitata dai pugliesi per ridurre i costi e continuare ad onorare il campionato di serie A1 e accettata di buon grado dal Prato. Anche così si affronta la crisi economica nell'hockey del 2012.