Sabato sera finisce il girone di andata del campionato di serie A1. Il titolo di campione d'inverno (platonico, ma significativo) è già nelle mani dell'Amatori Lodi che ha piazzato cinque lunghezze tra sè e la coppia di inseguitrici formata da Viareggio e Forte dei Marmi. I giallorossi di Pino Marzella, però, cercano al di fuori della classifica nuovi obiettivi da raggiungere. Nel mirino di Platero e compagni c'è il record di punti conquistati nel girone di andata dal club lombardo: per batterlo serve un risultato utile contro un Follonica in difficoltà. Negli ambienti giallorossi c'è un filo di preoccupazione: proprio di fronte a un altro record (quello delle vittorie consecutive) e contro una squadra in condizioni precarie (il Breganze), la gioiosa macchina da guerra lodigiana si inceppò regalando l'unica delusione di questi mesi di sole vittorie. E' ovviamente quello che si augura un Follonica in deficit di punti, scioccato dalla sconfitta interna contro il Matera al punto da mettere in discussione il doppio ruolo di giocatore-allenatore di Franco Polverini.
Alle spalle del Lodi è piena bagarre tra cinque squadre per la conquista dei posti migliori in vista dei play off scudetto. L'unico scontro diretto di giornata è quello di Giovinazzo. La formazione di Nino Caricato, dopo la vittoria in scioltezza a Seregno, è chiamata a un test ben più significativo contro il Bassano 54 di Massimo Giudice. Sarà la partita dell'esordio davanti al suo nuovo pubblico per Nicolas Fernandez che proprio a Seregno ha cercato inutilmente il primo gol in biancoverde. Per vedere all'opera l'attacco delle meraviglie (che Caricato non ha mai messo in pista in Lombardia) si prevede il pubblico delle grandi occasioni. Il Bassano, però, sà il fatto suo e proprio in difesa, davanti a un Cunegatti che, come il vino buono più invecchia e più migliora, riesce a esprimersi al meglio. Ne sà qualcosa il Lodi che sabato scorso ha fatto una fatica tremenda per vincere al PalaBassano.
Il derby della Versilia ha un ideale prolungamento nella lotta gomito a gomito per conquistare il secondo posto. Il Forte dei Marmi rientra al Palaforte da trionfatore e spera di ritrovare in tribuna quella massa di tifosi festanti che li ha accompagnati nella vicina trasferta di Viareggio. L'avversario è il Seregno di Tommaso Colamaria, sospeso in quel limbo che sta tra gli ultimi posti della griglia play off e il margine della zona retrocessione. I lombardi non si sono ancora ripresi dalle delusioni del mercato invernale che hanno visto partire Gomez e Bertran (che comunque sarebbero stati squalificati) e sancito l'arrivo di Zabala e Ortiz. La squadra di Crudeli, al contrario, rischia un eccesso di entusiasmo, anche se l'abitudine a vincere dei rossoblù non manca di certo: 24 punti nelle ultime 8 gare per un filotto di grande spessore.
Il Viareggio va a cercare punti ristoratori in casa del Trissino. Come sempre accade in casa dei campioni d'Italia, la sconfitta ha generato qualche delusione e qualche preoccupazione circa la tenuta della squadra di Massimo Mariotti. Nonostante il recupero a tempo di record di Alessandro Bertolucci (che comunque non è certo al top), la trasferta a Trissino necessita grande attenzione. Viareggio sa benissimo quanto sia importante il primo posto in vista dei play off e che cinque punti da recuperare al Lodi non saranno cosa facile. E l'impresa diventerebbe ancora più difficile se da Trissino non arrivassero notizie rassicuranti e, soprattutto, punti. Ovviamente i vicentini sono di parere opposto e non avere nulla da perdere li renderà più pericolosi. Anche per la squadra di Chiarello è iniziata con uno shock: perdere a Molfetta ha allontanato la quota salvezza e reso tutto più complicato.
Anche il Valdagno non ha un compito facile. La squadra di Vanzo cerca punti e continuità sulla pista difficilissima del Sarzana che quest'anno non è più il bunker che era in passato (ci hanno già vinto Lodi e Forte dei Marmi), ma resta pur sempre uno dei posti più "scomodi" in cui giocare. Anche perchè la squadra di Cinquini ha tanto bisogno di punti per allontanarsi dalle zone pericolose e restare agganciata ai play off scudetto la cui conquista sarebbe l'ennesima impresa dei rossoneri.
A chiudere il programma dell'ultima giornata di andata ci sono due autentici spareggi salvezza. Il primo va in scena sabato sera e mette di fronte il Prato di Bernardini e il Breganze di Marozin. I veneti hanno due punti in classifica in più dei lanieri, ma tra i 15 piunti del settimo posto e i 12 del terz'ultimo c'è davvero una grande mobilità. Chi perde questo scontro diretto rischia di vedere il baratro da molto vicino e di lasciarsi travolgere dagli eventi.
Nulla a confronto di quello che sperimenteranno martedì sera davanti alle telecamere della Rai Matera e Molfetta nel derby del sud in diretta TV. Per la squadra di Beltempo è l'occasione per conquistare la seconda vittoria consecutiva e riaprire definitivamente la strada verso la salvezza. Ma i lucani dovranno metterci tutta la prudenza del caso perchè in caso di sconfitta avrebbero qualcosa di più di un piede in serie A2. I pugliesi, dopo il "miracolo del cuore" della settimana scorsa puntano al bis, per di più contro gli ex Tamborindegui e Cirilli.