Sabato sera si gioca la prima giornata di un campionato molto lungo che, libero dai condizionamenti della nazionale senior (il mondiale in Cina ci sarà a inizio settembre 2017), si svilupperà su quasi nove mesi tra l'inizio della regular season e l'eventuale gara 5 di finale play off. Una Serie A1 intesa e molto attesa e forse più equilibrata (e quindi più incerta) anche rispetto a quelle che l'hanno preceduta.
Il massimo campionato di hockey su pista italiano ha perso un fuoriclasse come Pedro Gil; uno che nei quattro anni trascorsi nel nostro paese ha sempre vinto il titolo italiano. Il Forte dei Marmi, che ha goduto della sua classe per tre stagioni, è corso ai ripari rinforzando l'attacco con De Oro e con Romero e blindando la porta con il portiere della nazionale Riccardo Gnata. Mosse di mercato che valgono ai rossoblù il ruolo, sempre un po' scomodo, di favoriti numero uno per uno storico poker di titoli consecutivi. Questo nonostante la sconfitta in Supercoppa, competizione evidentemente indigesta ai versiliesi che lo scorso anno la lasciarono al Breganze. Il trionfo della settimana scorsa ha confermato che il Lodi ha tutte le carte in regola per essere l'antagonista principale dei campioni uscenti. Il deus ex machina giallorosso Roberto Citterio ha cambiato poco della squadra rivelazione dello scorso anno; dentro un talento giovane ma già affermato come Giulio Cocco e uno ancora acerbo ma potenzialmente interessante come Giacomo Maremmani. Il cambio più radicale il Lodi lo ha fatto in panchina, rubando con grande anticipo alla concorrenza il portoghese Nuno Resende che lo scorso anno ha fatto le fortune del Matera. L'inizio, con la supercoppa alzata là dove il Lodi fallì l'assalto allo scudetto lo scorso anno, è dei più promettenti.
Nella nostra speciale classifica pre-campionato, Forte dei Marmi e Lodi stanno un passo avanti a tutte le altre. Dietro, però, è davvero difficile mettere in flia le altre. Il CGC Viareggio potrebbe benissimo svolgere il ruolo di terzo incomodo. Alessandro Bertolucci ha a disposizione uno dei giovani più interessanti (Davide Gavioli, capocannoniere dell'ultima serie A2) e ha pescato in Spagna dove la qualità media è sempre alta. Nel primo gruppo di "inseguitrici" della coppia di testa mettiamo anche la coppia veneta formata da Valdagno e Breganze. La squadra di Vanzo, con gli arrivi di Nicoletti, Pallares e Montivero, ha un potenziale molto interessante, affidato a un allenatore sempre molto abile a mescolare al meglio gli ingredienti a disposizione. Diverso, invece, il discorso per i rossoneri del neo allenatore Belligio, decisamente i più "saccheggiati" dal mercato estivo. Quella del presidente Turle è una formazione reinventata, ma gli inserimenti potrebbero ancora garantire una navigazione ad alta quota.
La distanza tra queste tre squadre e la terza fascia è davvero molto labile. Nel "cuore" della nostra classifica mettiamo sia formazioni che hanno cambiato poco o nulla rispetto alla passata stagione, come Follonica (in assoluto la squadra più stabile) e il Monza (che si è limitato a riunire le famiglie con l'arrivo dei fratelli di Compagno e Martinez), sia formazioni che sono state sostanzialmente rivoluzionate come il Bassano di Pino Marzella (che punta su un gruppo molto giovane) o come il ripescato Cremona (che, al contrario, punta molto sull'esperienza). Qui inseriamo anche il Trissino di Dario Rigo, alle prese con l'addio di parte della vecchia guardia, che ha riportato in Veneto Ghirardello e guarda ha pescato in Spagna per completare la rosa.
Chi, tra queste squadre, non riuscirà da subito a prendere i ritmi giusti, dovrà vedersela con le squadre che inseriamo nella zona rossa della classifica. Sulla falsa riga dello scorso campionato, collochiamo qui Sarzana e Giovinazzo. Entrambe le squadre hanno cambiato in modo significativo sul mercato; in particolare i rossoneri hanno riportato a casa i migliori atleti cresciuti dal vivaio che potrebbero costituire un'arma in più nei momenti più delicati. In questa fascia entrano d'ufficio anche le due neopromosse, Correggio e Sandrigo, che hanno operato un mercato abbastanza conservativo, senza stravolgere l'assetto vincente dello scorso anno.
Fin qui i ragionamenti "sulla carta". Sabato si inizia a giocare sulle piste e alle buone intenzioni di tutti dovranno seguire i fatti. La prima giornata presenta un programma ridotto. Le partite Monza-Correggio e Bassano-Giovinazzo sono rinviate al primo novembre poichè Pino Marzella e Juan Oviedo (rispettivamente allenatore dei veneti e portiere dei brianzoli) sono in Cile al seguito della nazionale femminile impegnata ai mondiali.
I campioni d'Italia del Forte dei Marmi iniziano l'avventura sulla pista di casa ospitando il Valdagno. Per quanto affermato appena qualche riga fa, questo è anche il big match di giornata. Dopo la sconfitta nella finale di ritorno della Supercoppa, il Forte dei Marmi è già chiamato ad un immediato riscatto contro un avversario di assoluto valore. Un compito non banale per la squadra di Bresciani, ancora a secco di vittorie dopo le prime due partite ufficiali. Per il Valdagno è subito un banco di prova significativo che potrà dare un primo riscontro ai segnali positivi arrivati dalla preseason. Diretta streaming su hockeypista.it
Il Lodi esordisce al PalaCastellotti e lo farà facendo fare un doveroso giro di pista alla Supercoppa conquistata la settimana scorsa a Forte dei Marmi. I giallorossi si trovano subito a fare i conti con pezzi del proprio passato. Nel Sarzana, infatti, c'è Francesco De Rinaldis che lo scorso anno ha giocato in riva all'Adda, ma c'è anche Sergio Festa che rientra in attività dopo due anni di squalifica inflittigli per non avere rispettato la normativa antidoping relativa alla reperibilità degli atleti. Il Lodi parte favorito, ma deve archiviare subito l'euforia per il primo successo stagionale.
Esordio molto insidioso per il CGC Viareggio che gioca sulla pista di Trissino. La squadra di Alessandro Bertolucci ha dato ottimi segnali nelle amichevoli precampionato e in casa bianconera le aspettative per questa stagione sono molto elevate. I veneti vedranno per la prima volta Dario Rigo nella veste esclusiva di allenatore. Si troveranno di fronte tre attaccanti impegnati con la nazionale under 20 di Massimo Mariotti: il viareggino Gavioli e i trissinesi Greco e Faccin.
A pochi km di distanza, a Breganze, va in scena il primo derby veneto della stagione tra i padroni di casa e il neopromosso Sandrigo, unica squadra (assieme al Sarzana) a non avere stranieri nella propria rosa. Rossoneri favoriti e pronostico confermato anche dalle amichevoli pre stagionali che, ad ogni buon conto, non hanno mai dato adito a partite scontate. Diretta streaming su hockeypista.it.
La quinta e ultima partita di giornata è quella tra Cremona e Follonica. Sergio Silva, protagonista del Follonica degli immarcabili, oggi è l'elemento di maggiore esperienza dei lombardi ed è un ex di lusso. Di fronte due squadre che hanno fatto scelte opposte: cambiare tutto o quasi il Cremona, non muovere nulla il Follonica. La pista dirà chi ha avuto ragione.