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Sergio Silva dice addio alla nazionale portoghese


Dopo il deludentissimo sesto posto ai mondiali di montreux (peggior risultato di sempre per il Portogallo), il capitano lusitano annuncia la sua intenzione di non vestire più la maglia rosso-verde della sua nazionale. Nel suo futuro ci saranno solo il Bassano e la sua famiglia.

Scritto da Redazione - Pubblicato il 01/07/2007
Il capitano della nazionale portoghese Sergio Silva, annuncia il suo addio alla nazionale del suo paese. Dopo la caporetto di Montruex, con i lusitani che hanno chiuso al sesto posto dietro alle solite Spagna, Argentina e Italia, ma anche dietro a Svizzera e Francia da cui sono arrivate due pesanti sconfitte), Silva ha dato l'annuncio di una decisione già presa prima dell'inizio dei mondiali.
A meno di (improbabili) ripensamenti, la carriera di Sergio Silva con la maglia della sua nazionale si ferma a quattro campionati del mondo disputati di cui uno vinto (nel 2003 ad Oliveira de Azemeis in una tiratissima finale contro l'Italia) e a 94 presenze che ne fanno una delle icone del glorioso hockey portoghese.
Alla base dell'addio di Sergio Silva ci sarebbe l'intenzione del portoghese di stare più vicino alla famiglia nei mesi estivi, ma potrebbero esserci anche i dissapori con l'allenatore del Portogallo Paulo Baptista che lo ha mandato in pista con il contagocce nel corso dell'ultimo mondiale, a quanto pare a causa di un pesante diverbio tra i due.
Sergio Silva lascia la nazionale, ma non certo l'hockey su pista ad altissimo livello. Nella prossima stagione il fuoriclasse portoghese dovrebbe approdare a Bassano e avrà come principali avversari gli ex compagni del Follonica. Il condizionale è d'obbligo poichè l'accordo per il trasferimento è una triangolazione Follonica-Bassano-Prato in cui non tutte le condizioni appaiono ad oggi appianate.
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