Sergio Festa: 'Tre punti contro il Prato per puntare ai play off'
L'attaccante lucano in forza al Castiglione sprona i suoi alla vigilia del match contro il Prato, uno dei tanti posticipi di martedì prossimo. I tre punti non saranno soltanto utili per conquistare la salvezza, ma anche per puntare a qualcosa di più in questa stagione.
Scritto da Enrico Giovannelli
- Pubblicato il 15/02/2008
Anche il Ciabatti ha dovuto rinviare il suo match di campionato a martedì prossimo, quando al Casa Mora il Castiglione sfiderà lEcoambiente Primavera Prato, stasera impegnato nel turno di coppa Campioni contro il Porto. Contro la formazione laniera di Enrico Bernardini sarà una partita ad alta tensione agonistica un vero e proprio derby salvezza per il Castiglione, che è anche alla ricerca della prima vittoria al Casa Mora della stagione: Ma contro i lanieri ultimi in classifica non sarà così semplice.
Sergio Festa, il ventiduenne giocatore materano alla sua prima annata con il Ciabatti, è convinto che contro il Prato sarà comunque una gara decisiva: «Il nostro primo obbiettivo contro il Prato di Bernardini sono i tre punti. Per noi è una gara fondamentale e bisogna giocare assolutamente al massimo delle nostre possibilità. Il Prato non è da sottovalutare conferma Festa anzi è da prendere con le molle, perché ultimamente sta giocando bene come dimostra la vittoria a Giovinazzo ed è in forma. Ha giovani interessanti da tenere docchio. Starà a noi giocare una partita aggressiva. Vogliamo assolutamente la vittoria in casa per risollevarci. Nelle ultime gare non abbiamo giocato male, però di fronte avevamo degli squadroni».
Fino ad ora che stagione è stata per Sergio Festa?
«Certamente non delle migliori. Ho rimediato qualche cartellino rosso di troppo, cosa che non mi era mai capitata nella mia carriera, e degli infortuni non mi hanno permesso di esprimermi al meglio. Però il campionato è ancora lungo e cè tempo per recuperare. Questo Castiglione è in corsa per tutto. Lobbiettivo primario è ovviamente la salvezza, ma sono convinto che se ci crediamo possiamo puntare addirittura ai play-off. Sappiamo che possiamo giocarcela con tutti, siamo un gruppo unito».
Come ti stai trovando a Castiglione?
«Per adesso la posso definire la migliore delle esperienze, dopo i quattro anni passati a Salerno. Mi sto trovando bene in questa società. A Salerno era un altro tipo di realtà. Qui in Maremma non mi manca nulla, è una famiglia».
Personalmente quali sono i tuoi obbiettivi, considerando che sei un giocatore molto tecnico e che sei sempre sotto osservazioni dei tecnici della Nazionale?
«Voglio chiudere alla grande la stagione e ripagare la fiducia di tutti. So perfettamente che se darò continuità alle mie prestazioni posso pensare anche a rientrare nel giro della Nazionale. Prima però devo dare continuità alle mie prove e aiutare il Castiglione a centrare gli obbiettivi».
Martedì sera dunque, il Ciabatti è chiamato a giocarsi una gara dove alla fine conterà solo il risultato. Allandata il Castiglione riuscì a battere il Prato per 2-1, ma dovette sudare le proverbiali sette camice. Cosa prevedibile anche in questa occasione.
Enrico Giovannelli
© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e
distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in
questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo
previa autorizzazione dell'autore stesso.