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Sconfitta a Castiglione, ora la Villa d'Oro rischia


Scritto da Redazione - Pubblicato il 07/02/2011
Nella trasferta in Toscana contro il Castiglione della Pescaia l’Hidromatic Hockey Villa d’Oro di Modena rimedia una sconfitta con il risultato finale di sei a quattro dopo che il primo tempo si era concluso una a zero per i Toscani.
La partita è stata fortemente caratterizzata dai rigori e le punizioni di prima che hanno spostato l’equilibrio che ha regnato per tutta la gara dalla parte dei toscani considerato che Pagnini e Salvini hanno infilato tutte e quattro le occasioni che hanno avuto a disposizione mentre i rossoneri, che sono andati alla battuta con Soncini, Uva, De Tommaso e Scutece, hanno avuto altrettante possibilità ma le hanno fallite tutte.
Il primo della serie di tiri liberi è arrivato sullo zero a zero per fallo del portiere Bandieri che è anche costato il cartellino blu all’estremo difensore che poi è rimasto in panchina fino alla fine della prima parte di gara per poi riprendersi il posto nel secondo tempo.
Dopo pochi secondi dall’inizio del secondo tempo il bravo De Tommaso infilava subito la porta di Consigli ma come in tutte le occasioni successive fino al quattro a quattro, i rossoneri non facevano in tempo a godersi il pareggio che subivano la rete del vantaggio del Castiglione.
Nonostante questo, la formazione allenata da Massimo Barbieri ha continuato a spingere senza demoralizzarsi e sul cinque a quattro, quando mancava poco più di tre minuti al termine, ha avuto l’ennesima possibilità di pareggiare con un tiro libero.
Alla battuta è andato il bomber della formazione rossonera, Daniele Uva che però ha trovato un Consigli in serata di grazia e, sulla ribattuta del portiere Uva ha provato ancora a mettere la palla in porta ma ha alzato tropo la stecca nel tentativo di colpire la palla e l’arbitro Carmazzi, fiscale nelle decisioni, ma coerente da entrambi i lati per tutta la partita, ha fischiato la punizione a favore del Castiglione.
Le vibrate proteste di Uva hanno indotto l’arbitro ad estrarre il cartellino che ha costretto la Villa a giocare in tre due degli ultimi tre minuti di gioco, periodo in cui, lo stesso, i rossoneri hanno provato a segnare.
Anche nell’ultimo minuto quando è stata ristabilita la parità numerica la Villa ha tentato invano di andare al pareggio ed è stata infilata a quattordici secondi dal termine con la rete che ha chiuso la partita.
Adesso la Villa d’Oro deve stare molto attenta a non dilapidare il vantaggio che ha sulle ultime perché rischia di essere pericolosamente risucchiata in fondo alla classifica.
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