Scandiano è una corazzata e il Molfetta affonda in Emilia

Arriva la prima sconfitta stagionale per la Molfetta Hockey che interrompe la propria striscia positiva di due successi, cadendo in trasferta per mano del Roller Scandiano, una delle principali favorite al successo finale.
I biancorossi pagano oltremisura, uscendo sconfitti per 8 a 1, una settimana difficile che non ha permesso a Catia Ferretti di presentarsi alla gara nelle condizioni sperate: con Maurizio Sinisi, arruolato ma non disponibile, e Luigi Boccassini non al meglio per un problema muscolare, la formazione biancorossa ha tentato in tutti i modi di porre resistenza contro i Crudeli boys, ma nulla ha potuto contro gli emiliani.
A fare la differenza sicuramente, come già detto, la condizione non al top dei biancorossi e una pista che, viste le sue grandi dimensioni, poco si addice al gioco dei biancorossi.
Nonostante tutto, nella prima frazione di gioco Azzollini e compagni hanno ribattuto colpo su colpo allo Scandiano chiudendo il primo tempo sotto di due reti, realizzate da Franchi e De Pietri (rigore) nei primi 8 minuti della sfida.
Nella seconda parte di gara i padroni di casa allungano il divario chiudendo i conti con le marcature di De Pietri (2), Marchesini (2), Franchi e Raffelli. Di Lezoche la rete della bandiera per la Molfetta Hockey.
I biancorossi tornano a casa con la consapevolezza di aver dato tutto e onorato l’impegno con l’ottima notizia dei buoni esordi in prima squadra di Pietro Abbattista e Michele Camporeale oltre alla prima convocazione per Tommaso Colamaria: dei buoni motivi per sorridere e guardare con rinnovato entusiasmo alle prossime sfide che attendono i biancorossi.
A partire da quella di sabato prossimo che vedrà i ragazzi di Catia Ferretti ospitare al PalaFiorentini il forte Montecchio, capolista a punteggio pieno insieme proprio allo Scandiano.
Una sconfitta quindi che già da oggi deve lasciare strada al lavoro e alla costruzione di un progetto più ampio che Angelo Messina e Loredana Lezoche hanno rimesso nelle abili e pazienti mani del direttore tecnico Catia Ferretti: un percorso lungo e tortuoso ma che siamo sicuri, lavorando ogni giorno e tutti insieme, porterà a dei grandi risultati.

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