Gli episodi accaduti nel corso della partita di sabato sera fra Sandrigo e Roller Scandiano, non sono rimasti privi di conseguenze. A fronte del comportamento dell'arbitro e del club vicentino, la dirigenza del Roller Scandiano non si limita ad esprimere la propria indignazione e il proprio sentimento di parte offesa, ma ha inoltrato nella giornata di lunedì 17 febbraio un formale esposto alla Lega Nazionale Hockey e al Giudice Sportivo Nazionale. La lettera di protesta, sotto forma di segnalazione, prende in considerazione comportamenti inaccettabili come quello del secondo allenatore del Sandrigo che per tutta la partita – dal tavolo dei cronometristi - ha rivolto offese gravissime nei confronti dei giocatori scandianesi impegnati in pista senza mai essere redarguito nonostante le segnalazioni dei dirigenti accompagnatori scandianesi; e come quello di alcuni dirigenti della stessa società vicentina che a fine partita entravano in pista (indebitamente) per insultare e mettere le mani addosso ai giocatori del Roller. Sul banco degli imputati viene giustamente chiamato anche l'arbitro che non solo ha permesso ai dirigenti locali di entrare in pista (non facendo rispettare il regolamento), ma nella circostanza minacciava il capitano rossoblù Capalbo (che si era limitato a chiedere al direttore di gara di intervenire) di comminargli il cartellino rosso.
Sarà poi stato un caso che al rientro negli spogliatoi la squadra scandianese abbia trovato l'acqua delle docce fredda senza che poi nessuno provvedesse all'inconveniente?
La società dell'Hockey Roller Scandiano, che ha elogiato i propri giocatori per non aver ceduto alle provocazioni (qualcuno, per giunta, durante la partita ha ricevuto colpi durissimi senza essere dovutamente tutelato dall'arbitro), ha quindi inteso inviare agli organi competenti un esposto di cui di sèguito inviamo il contenuto integrale.
Con la presente si intende denunciare il comportamento antisportivo, aggressivo e denigratorio posto in essere dalla società sportiva Sandrigo Hockey durante l’incontro di serie A2 svoltosi Sabato 15 Febbraio a Sandrigo.
Durante tutta la durata dell’ incontro il sig. Stella Giambattista a verbale come vice allenatore del Sandrigo H. urlava dal tavolo del cronometro insulti irripetibili nei confronti dei nostri giocatori in campo sia nel primo che nel secondo tempo.
L’arbitro sig. Moresco, nonostante fosse stato più volte sollecitato dai giocatori e dal nostro dirigente AAU sig. Busani Gianluca ad intervenire ha completamente ignorato i reclami.
Al momento del saluto finale cioè quando tutti i giocatori sono ancora in campo tutti i dirigenti e l'allenatore del Sandrigo sono entrati in pista spintonando e insultando i giocatori scandianesi e in questo caso quando il capitano dello Scandiano chiedeva l‘intervento dell'arbitro questi lo minacciava di espulsione mediante cartellino rosso per tutta la squadra incurante dell’indegna presenza in pista di provocatori avallando di fatto un comportamento che oltre ad essere inqualificabile sotto il profilo etico-sportivo è soprattutto vietato dal Regolamento Nazionale HP .
Ultimo episodio quando il dirigente Scandianese riferiva all’ arbitro la mancanza di acqua calda negli spogliatoi assegnatoci lo stesso non solo non ha provveduto a controllare come da regolamento ma rispondeva testuale “tanto a me l'acqua piace quasi fredda”.