Sarzana fa soffrire il Lodi, ma alla fine la spuntano i lombardi

“Sono contento di come i miei ragazzi hanno affrontato la gara contro il Lodi, continuando a giocare con questo cuore possiamo guardare con fiducia al prosieguo della stagione – dichiara il Presidente Corona - Se analizziamo la gara di oggi, il Lodi ha tenuto certamente palla più di noi, lasciandoci solo le ripartenze; però è anche vero che ad ogni azione li mettevamo in difficoltà e avremmo potuto fare il colpaccio. Alcune decisioni arbitrali hanno sicuramente messo in discesa la strada alla formazione di Nuno Resende; nulla di personale per due persone che conosco da sempre e stimo personalmente tantissimo, ma ci sono un clamoroso fallo non fischiato ad Ambrosio su Dolce che ha portato al pareggio dei lombardi, parso a molti presenti compresi moltissimi tifosi lodigiani nettissimo e un rigore inventato che ha portato al cartellino blu a Dolce per proteste. Nonostante questo siamo rientrati in partita e nel finale l’ennesima beffa; sul 4 a 3 ci viene negato un clamoroso rigore e addirittura sanzionata una simulazione che ha portato il quindicesimo fallo di squadra e al conseguente 5 a 3 che ha chiuso la gara a pochi secondi dal termine. Per riassumere abbiamo avuto a nostro sfavore due rigori e tre punizioni di prima e due cartellini blu. Comunque quella di Lodi è una sconfitta che poteva essere messa in preventivo alla vigilia; abbiamo perso di fatto contro la nazionale italiana, una formazione costruita con l’obiettivo di primeggiare in Italia e in Europa. E' chiaro che quando resti aggrappato al risultato sino quasi alla fine è normale che ti resti un poco di rammarico".
Amareggiato, ma soddisfatto della prestazione l’ex Francesco De Rinaldis: “Ci tenevamo a fare bene per iniziare il 2017 con il piede giusto. Sapevamo che di fronte avevamo una grandissima squadra; l’ho dichiarato anche alla vigilia della gara che le ambizioni del Lodi rispetto alle nostre sono molto differenti, però noi ci siamo comportati molto bene perché ci abbiamo provato sino alla fine. La differenza l’hanno fatta gli episodi loro hanno avuto quattro tiri di prima e due li hanno sfruttati e purtroppo a questi livelli le punizioni di prima e i rigori diventano fondamentali quando le partite sono in equilibrio. Comunque siamo sulla strada giusta, anche se perdere non è mai bello; penso che se continuiamo con questa grinta con questa forza possiamo toglierci delle grosse soddisfazioni".

Peccato davvero. Di fronte a un Lodi certamente superiore, il Carispezia Sarzana non doveva perdere in questo modo. Un arbitraggio nel secondo tempo assolutamente insufficiente ha spianato la via del successo ai giallorossi. I rossoneri hanno tenuto testa ai più quotati avversari costringendoli a girare palla senza effettuare quelle puntate che Ambrosio, Cocco e Verona sono in grado di concretizzare.
Mister Nuno Resende, si presenta al Centro Polivalente con la squadra al gran completo e schiera il suo starting-five con Cocco e Illuzzi sulla linea difensiva insieme alla coppia d’attacco Ambrosio e Alessandro Verona con Català alla difesa della porta e a disposizione Platero, Maremmani, Bernabè, Pochettino e il secondo portiere Mattia Verona. Dolce risponde con Corona tra i pali, De Rinaldis, Rossi, Borsi e Festa.
Partita da subito vibrante, ma primo tempo senza reti con Català e Corona protagonisti di una prima parte di match molto bella e ben giocata. Nel secondo tempo il Sarzana passa in vantaggio al 2’22” quando usufruisce di un tiro di prima per il decimo fallo commesso dalla formazione lombarda; si incarica della battuta Festa che prima si fa respingere la conclusione da Català, poi è lesto a ribattere in rete. Sul vantaggio rossonero inizia lo show arbitrale: al 5’55” viene decretato un rigore molto dubbio su Cocco, che Platero si vede deviare da Corona. Al 7’21” un decimo fallo molto dubbio su Ambrosio porta al tiro diretto, ma lo stesso Ambrosio si fa stregare da Corona che para. Ancora una clamorosa svista arbitrale porta all’ 8’39” al pareggio lodigiano. Evidente spinta di Ambrosio che si libera di Dolce per poi ricevere la palla da Platero ad un metro da Corona ed insaccare. Il Sarzana si innervosisce mentre il Lodi prende vigore e un minuto dopo trova la rete del vantaggio con Cocco che dai 15 metri lascia partire una conclusione rasoterra che passa attraverso una selva di gambe e si insacca al fil di palo alla sinistra di Corona. Il pallino è in mano ai giallorossi che al 15’16” triplicano con Ambrosio che taglia dal centro verso il vertice dell’area sinistra poi lascia partire un missile che si insacca sul primo palo della porta rossonera. Carispezia si scuote e riparte a macinare gioco e al 19’ Festa serve un prezioso assist a Dolce che mette la sfera alle spalle di Català e riapre la partita. Non passano neppure 30” dalla rete che Borsi aggancia Verona lanciato a rete: cartellino blu per l’ariete rossonero e tiro di prima per il Lodi, con Cocco che batte Corona e riporta l’Amatori sul doppio vantaggio. Pochi secondi dopo al 19’41” rigore molto dubbio per l’Amatori che potrebbe chiudere la partita ed espulsione a Dolce per proteste. Si incarica della conclusione Alessandro Verona, ma Corona si esalta e respinge ancora e resiste con i compagni nel power play successivo. Rossoneri mai domi che riaprono la gara al 22’33” su rigore concesso per una trattenuta di pallina da parte di Català, con Borsi che batte l’estremo Catalano e porta il parziale sul 4 a 3. Finale convulso, con Dolce che toglie Corona per inserire il quinto uomo di movimento. A sette secondi dal suono della sirena il Polivalente protesta a tutta voce quando Festa viene atterrato in area, ma invece che vedersi fischiare il rigore viene addirittura sanzionato con il 15' fallo di squadra per simulazione. Ambrosio segna su punizione il 5-3 che chiude la gara a pochi secondi dal termine.

SERIE A1
Risultati e classifica
Note tecniche