Sant Sadurní e Porto favorite per la Final Six

Con la conclusione della fase a gironi di Eurolega e la qualificazione già sicura di quattro squadre (Noia, Vic, Barcellona e Valdagno), è iniziata la battaglia per aggiudicare la sede della Final Six che si svolgerà tra il 27 e il 30 maggio.
I favori della vigilia sono tutti per San Sadurnì d'Anoia, in Catalogna. E i motivi per credere che proprio questa sarà la sede dell'atto conclusivo dell'Eurolega 2009-2010 sono più d'uno.
Innanzitutto il Noia ha già in tasca il pass per la finale e può iniziare da subito ad muoversi con i vertici del Cerh per averne l'organizzazione. Inoltre la scelta sarebbe graditissima ad altre tre squadre finaliste, ovvero le catalane: Barcellona e Vic (già qualificate) e la vincente dello spareggio Reus-Lloret. L'impianto dove disputare la Final Six sarebbe la tana del Noia, ovvero il Pavelló Olímpic de l'Ateneu, costruito nel 1980 e con una capienza di 1500 spettatori. E' uno dei quattro impianti catalani che hanno visto l'hockey olimpico del 1992.
La principale avversaria di San Sadurnì è la citta di Porto. A mettere i bastoni tra le ruote ai portoghesi è stato il Valdagno che, battendo due volte i lusitani, ha rimandato il Porto agli spareggi dove se la dovvrà vedere con il Follonica in una doppia sfida tutta da giocare. Una situazione che impedirà al Porto di avere certezze fino al 17 aprile, lasciando al Noia un non trascurabile vantaggio organizzativo.
Pochissime le speranze di vedere la finale in Italia, ovviamente a Valdagno. L'ultima finale, disputata a Bassano, mette l'eventuale proposta italiana in posizione non certo ottimale.