Salerno lancia l'allarme: il Palatulimieri non è pronto per l'A2

La Campolongo Hospital Roller Salerno in vista dell’ormai imminente esordio di campionato, previsto per il 16 Ottobre sulla pista amica del “Palatulimieri” contro il Vercelli, gara che segnerà il ritorno in serie A2 del team salernitano, sollecita l’Amministrazione comunale affinché vengano portati a termine i lavori di ristrutturazione del palazzetto.
Il team granata, presieduto da Gianfranco Camisa, vorrebbe avere a disposizione l’impianto di casa per festeggiare l’inizio della nuova stagione dinanzi ai propri tifosi. La serie A manca a Salerno da quattro anni e quindi c’è gran fermento tra gli amanti dell’hockey per questo gradito ritorno.
Durante la passata stagione, a causa dell’indisponibilità del “Palatulimieri”, sottoposto ai lavori di ristrutturazione, la squadra granata è stata costretta a disputare tutte le gare interne, sia di campionato che di Coppa Italia in campo neutro, al “Palabuatta” di Eboli.
Benché durante l’estate siano arrivate rassicurazioni in merito, la società, considerati i pochi giorni che separano dall’esordio, e visti i lavori fermi da giorni intende ricevere rassicurazioni da parte dell’Amministrazione comunale.
“I lavori – fanno sapere dalla dirigenza – sono iniziati più di un anno fa. Dopo aver operato la rescissione contrattuale con la prima impresa, si è provveduto ad affidarli all’attuale ditta. Nonostante ci siano arrivate rassicurazioni in merito, notiamo, con il campionato alle porte che da un bel po’ i lavori sono fermi ed ancora incompleti. Diamo atto all’ufficio tecnico comunale e all’attuale impresa che hanno fatto il possibile per farci iniziare ad allenare nel palazzetto, seppur non completo, ma chiediamo un ultimo sforzo in vista dell’esordio. Negli ultimi giorni, inoltre, ci sono stati molto vicini anche i componenti della consulta allo sport comunale, che ci hanno rassicurato sul buon esito della vicenda.”
Ad oggi, infatti, mancano ancora il tabellone elettronico e i pannelli antisfondamento alle spalle delle panchine; bisogna sostituire ben sette riflettori e riparare le ventole di areazione per evitare che si formi condensa sul parquet (problema che ha causato la sospensione di numerosi allenamenti e problemi fisici agli atleti): tutti questi interventi devono essere eseguiti nel minor tempo possibile, in quanto necessari per disputare il match d’esordio ed i successivi incontri al “Palatulimieri”. In ogni caso, pur risolvendo questi problemi, i lavori al palazzetto non sarebbero conclusi: bisognerà riparare l’impianto di riscaldamento e imbiancare gli spogliatoi. Ciliegina sulla torta, infine, la copertura della struttura, che ormai da anni fa acqua da tutte le parti e peggiora sempre più, ed in caso di copiose precipitazioni, rischia di far saltare il regolare svolgimento della gara. Da sottolineare che quest’ultimo problema (di certo non per importanza) non rientra nell’attuale piano di lavori di ristrutturazione; in ogni caso se ne segnala l’urgenza per un prossimo repentino intervento.